ORVIETO – Sono fuori servizio i bagni pubblici di viale Sangallo e all’interno della ex Caserma Piave. Un problema non da poco vista l’affluenza turistica sulla Rupe in questo periodo. L’argomento è stato affrontato nello spazio delle question time nel consiglio comunale di lunedì 11 marzo. A sollevarla, il consigliere Stefano Olimpieri. “I bagni di Viale Sangallo nella zona del Pozzo di San Patrizio ad oggi non funzionano e sono chiusi. Sappiamo che la loro riqualificazione è stata complessa e annosa – ha spiegato Olimpieri – Ma la chiusura dopo che sono stati spesi soldi pubblici è un fatto increscioso, e soprattutto è un danno per i turisti visto che è iniziata la stagione turistica e per l’immagine della città. Aggiungo che fanno ribrezzo i bagni in piazza d’Armi che versano in una situazione di degrado. Chiedo al Sindaco di intervenire in maniera immediata”.
“I problemi dei servizi igienici in Viale Sangallo non dipendono dai lavori effettuati, ma dal sistema di rilancio delle pompe che è datato, quindi è stato necessario rimuovere le pompe, rimandarle a rettifica per poi essere reinstallate – ha replicato il sindaco Giuseppe Germani – Alla caserma Piave i servizi sono stati riqualificati non più tardi di alcuni mesi fa, ma sono stati danneggiati da atti vandalici che hanno costretto a richiuderli. L’intervento di riqualificazione è previsto all’interno della gara relativa alle manutenzione generali che verrà espletata entro la fine di questo mese. Concordo con l’importanza di questi servizi ed accolgo la segnalazione, sin da subito ci adopereremo per risolvere tale criticità”.
E, sicuramente, è opera di vandali anche lo sfondamento della vetrata di una delle porte laterali dell’ex ospedale di Piazza Duomo. L’edificio è interamente abbandonato a se stesso e in completo degrado ma questo, ovviamente, non autorizza le persone a commettere simili gesti.