ORVIETO – Lunedì 18 marzo, ha preso avvio il Terzo evento di Riqualificazioni 2019, il programma di partecipazione sugli interventi urbanistici in corso e che stanno per iniziare e sui percorsi di co-progettazione che la rete di associazioni per il Parco del Paglia e il Comune di Orvieto hanno messo a punto. Presso l’agenzia di Orvieto Scalo della Cassa di Risparmio, fino a venerdì 22, è allestita la mostra delle tavole di progetto riguardanti Viale I maggio, Area ex scalo merci, Accesso al Parco Fluviale.
Sabato 23 marzo, dalle 17 ci sarà un sopralluogo congiunto di cittadini e amministratori: un’assemblea itinerante per chiedere, mostrare, chiarire, avanzare proposte. In questo scorcio di 2019 sta prendendo il via un insieme di interventi per la rigenerazione dei beni comuni e la riqualificazione urbanistica negli insediamenti di Orvieto Scalo, Ciconia e Sferracavallo teso al complessivo miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Ecco l’elenco dei principali interventi su Orvieto Scalo ordinato sulla base di un ideale percorso che prende le mosse dall’uscita del casello – dell’autostrada:
- riqualificazione tratto iniziale via Angelo Costanzi;
- riqualificazione di via Monte Subasio per i flussi di traffico locale;
- riqualificazione di via Ulderico Stornelli;
- Complanare;
- riqualificazione del Polo per lo sport di cittadinanza (Campo sportivo De Martino, Ciclodromo, Riva dei pescatori);
- riqualificazione dell’area dei laghetti;
- realizzazione rete sentieristica ciclopedonale;
- realizzazione della nuova passerella sul Paglia;
- riqualificazione area Piste del Ruzzolone; sistemazione rive del Carcaione;
- Riqualificazione accesso al Parco fluviale; progettazione partecipata dell’area Scalo merci;
- riqualificazione anello rupe, Piagge e accesso al Parco fluviale;
- illuminazione Piagge;
- Riqualificazione Borgo.
Gli interventi di rigenerazione dei beni comuni e di riqualificazione urbanistica sopra elencati sono a diversi livelli di avanzamento: alcuni sono già in cantiere o cantierabili, altri sono in fase di progettazione esecutiva, altri in fase di progettazione preliminare. In ogni caso è possibile configurare attività di partecipazione per calibrare le esecuzioni. Per garantire la partecipazione più ampia ed approfondita possibile saranno previste iniziative a livello di quartiere e/o caseggiato: si sono allestite mostre delle tavole progettuali di ogni intervento; si sono organizzati sopralluoghi congiunti tra residenti e tecnici e amministratori; si sono realizzate assemblee di presentazione puntuale, inquadramento contestuale e discussione comune.
A giorni sarà on line un blog tematico. Tutto ciò parte dalla consapevolezza, che ormai comincia a “far breccia” che ogni intervento di rigenerazione dei beni comuni e di riqualificazione urbanistica deve derivare da istanze di fruizione pubblica ben individuate e che ogni valorizzazione deve basarsi su una governance aperta in linea con i principii di sussidiarietà attiva. Già nel 2014, il Comune di Orvieto ha approvato il Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani che è il documento quadro cui dare concretezza attraverso gli strumenti più idonei (Patti di collaborazione).
Occorre da un lato informare compiutamente le organizzazioni della società civile e i privati cittadini sulle potenzialità del Regolamento e condurli all’assunzione delle buone pratiche relative; dall’altro lato occorre accrescere la competenza specifica degli operatori pubblici cui è assegnata la responsabilità della istruzione e stipula dei Patti di collaborazione. Allo stato attuale è quanto di meglio riusciamo a fare per informarci, capire, discutere e proporre interventi sul nostro contesto urbano. Per dare vita ad una coprogettazione partecipata che coinvolge la comunità.
Associazione Val di Paglia Bene Comune