ORVIETO – Nova Civitas torna con la 2° Giornata della Dis-Connessione. Obiettivo di quest’anno è mettere intorno ad un tavolo imprenditori, istituzioni e lavoratori perché si esca dal concetto isolante di “categoria” e si inneschi un circolo virtuoso fatto di lavoro-impresa-lavoratori, favorendo l’incontro e il dialogo. Come? Abbandonando per un giorno la comunicazione virtuale che è ormai nella nostra quotidianità, per riappropriarsi del dialogo e del confronto in presenza. L’evento comincerà alle ore 15 presso la sede di Vetrya, l’azienda divenuta a pieno titolo fulcro di sviluppo occupazionale, imprenditoriale, ma anche culturale e di eco-sostenibilità lavorativa.
“È stato volutamente scelto di parlare di Dis-Connessione riunendo due parole e due azioni: disconnettersi da Internet per connettere le persone – spiega Suor Maria Luisa Gatto, una delle coordinatrici del progetto. – Forti del successo della prima giornata della disconnessione svolta nel 2018, quest’anno abbiamo deciso di concentraci su un tema nevralgico per il benessere dell’uomo, in forte cambiamento e di grande attualità, il lavoro. In particolare vogliamo riflettere su ‘lavoro solidale e impresa”, lo slogan di lancio è “Uno per tutti, tutti per uno”, proprio per sottolineare il forte spirito collettivo che deve animare il lavoro, oggi e domani. Grandi protagoniste, lo vediamo tutti i giorni, sono le imprese di ogni settore, che con la propria esperienza e creatività possono essere volano del cambiamento, ma il sistema non funzionerebbe senza il coinvolgimento pieno dei lavoratori, tenendo conto delle loro esigenze. E non dimentichiamo quanto in tutto ciò sia importante una buona politica, qui entrano in gioco le istituzioni”.
L’evento sarà aperto e presenziato dal Vescovo della diocesi, Mons. Benedetto Tuzia. Seguirà la relazione di Giovanni Scanagatta, segretario nazionale UCID, l’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti. Ma il vero cuore saranno i tavoli di lavoro, in cui si tutti i presenti potranno discutere tematiche inerenti il lavoro solidale e l’impresa, delineando una mappa delle esperienze e delle buone pratiche già esistenti e soprattutto articolare proposte concrete verso il futuro. Oltre le parti sociali, gli imprenditori e i lavoratori,potranno aderire tutti gli interessati.
È infatti fondamentale che ognuno diventi attore consapevole e protagonista del cambiamento. “Arrivare ad un sistema armonico e dialogante è il nostro traguardo ideale, ma non impossibile – conclude Suor Maria Luisa – “Speriamo con questa iniziativa di favorire la conoscenza delle realtà del territorio, molte virtuose, lanciando una nuova strada per un lavoro solidale che favorisca la crescita umana e non solo economica”.
Appuntamento il 23 marzo ore 15 in Vetrya. La partecipazione è gratuita, ma è opportuno iscriversi, per favorire l’organizzazione, inviando una mail a novacivitas@diocesiorvietotodi.it o g.mluisa@smr.it entro il 20 marzo.