“Prosegue l’attuazione del Piano regionale con cui ci proponiamo di innalzare la qualità e la funzionalità degli edifici scolastici: è stato autorizzato dal Ministero dell’Istruzione l’avvio e il completamento di ulteriori 14 interventi in altrettante scuole, attraverso l’accesso ai mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, i cosiddetti mutui Bei, per un importo complessivo di oltre 4,8 milioni di euro”. È quanto rende noto l’assessore regionale all’Istruzione, Antonio Bartolini.
“Si tratta – sottolinea – delle economie accertate con riferimento al mutuo Bei 2015, relativo al Piano triennale 2015-2017 per l’edilizia scolastica finanziato dal precedente Governo. Auspichiamo – afferma – che da parte dell’attuale Governo prosegua lo stesso impegno, dotandoci delle risorse e degli strumenti necessari a sostegno della grande azione che Regione ed Enti locali stanno portando avanti per la messa in sicurezza, la maggiore efficienza energetica, l’ampliamento e la funzionalità degli spazi didattici, in modo che gli edifici scolastici siano sempre più adeguati alle esigenze degli studenti e di chi lavora nel mondo della scuola”.
I progetti che vengono finanziati con il decreto del Miur relativo all’utilizzo delle economie accertate con riferimento al Mutuo Bei 2015 riguardano edifici scolastici a Montecchio, Paciano, San Giustino, Panicale, Alviano, Attigliano, Castiglione del Lago, Fossato di Vico, Todi, Lugnano in Teverina, Valtopina, Montone, Costacciaro, Guardea. Sono previste diverse tipologie di interventi, quali miglioramento sismico, efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di mensa e biblioteca, la costruzione e il completamento della palestra.
L’assessore Bartolini ha comunicato ai sindaci dei 14 Comuni il via libera ai lavori, ricordando che “gli Enti locali sono autorizzati ad avviare e/o completare gli interventi provvedendo alla proposta di aggiudicazione entro e non oltre il termine di 180 giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale, pena la decadenza del finanziamento, e sono tenuti a completare e rendicontare i lavori entro e non oltre il 15 ottobre 2020”.