ORVIETO – Si è conclusa giovedì 14 marzo, al Teatro Mancinelli di Orvieto, la tre giorni di proiezioni sul tema dei Diritti Umani nell’ambito di Human Rights International Film Festival Scuola, organizzato da Associazione TEMA, Own Air e Associazione Culturale Teatri di Nina, in collaborazione con la Federazione Italiana Diritti Umani. L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MIUR e MIBAC.
Tre giorni appassionati, intensi, partecipati da oltre 500 studenti degli istituti scolastici di Orvieto e del comprensorio (Istituto d’Istruzione Superiore Scientifico e Tecnico, Istituto d’Istruzione Superiore Artistica, Classica e Professionale, Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi) che, insieme ai promotori dell’iniziativa, avevano partecipato al bando ministeriale “Cinema per la Scuola – Buone Pratiche, Rassegne e Festival” . La vincita del bando ha costituito l’occasione ideale per rinsaldare il legame tra festival e città di Orvieto ma, soprattutto, per portare il tema dei diritti umani, visto con l’occhio dei documentaristi di tutto il mondo, all’interno delle scuole.
In attesa della prossima edizione del Festival dei Diritti Umani prevista per novembre 2019, il tema dei diritti umani si è fatto largo nel mondo degli studenti per creare un ponte tra giovani e cinema. “Con la presenza tecnica della Federazione Italiana Diritti Umani – Comitato Italiano Helsinki – avevano annunciano gli organizzatori prima dell’avvio dell’iniziativa – apriremo la mente sul passato, gli occhi sul presente e il cuore sul futuro del mondo. Che immaginiamo di libertà, possibilità, dignità. Per tutti. Che immaginiamo partecipato e consapevole. Sin da ragazzi”.
E così, da martedì 12 a giovedì 14 marzo, il Teatro Mancinelli si è trasformato in un grande cinema dove sono stati proiettati 3 cortometraggi e 3 lungometraggi per promuovere e diffondere il cinema documentario d’autore, con particolare riguardo ai temi dei diritti umani. Ai 3 cortometraggi in programma – Sinnò me moro, Breathing, Il mondiale in piazza – sono seguite le proiezioni dei 3 lungometraggi; oltre al film ALLA SALUTE – vincitore della 3^ edizione di Human Rights International Film Festival: Diritti a Orvieto svoltosi nel novembre 2018 – sono stati presentati IUVENTA e BE KIND. Ad ognuno degli incontri è seguito un dibattito coordinato da un rappresentante della FIDU, dal Direttore Artistico del Festival dei Diritti Umani Francesco Cordio e dal Consigliere dell’Associazione TEMA Emanuela Leonardi. Hanno partecipato, inoltre, alcuni registi e protagonisti dei film proposti – Michele Cinque, Brunella Filì, Pierpaolo Palladino, Alessia Sambrini – con cui studenti e docenti hanno potuto confrontarsi sui vari temi sociali che impattano il contemporaneo.
Il progetto rivolto alle scuole proseguirà nel prossimo anno scolastico. Aprire gli occhi sulle violazioni dei diritti umani, commesse giorno dopo giorno in tutti gli angoli del mondo, sembra oggi più che mai un’urgenza imprescindibile, soprattutto per sentirsi “membri responsabili di una società libera”. La conoscenza e l’apprendimento possono sviluppare nei giovani un reale senso critico che permetta loro di crescere come cittadini consapevoli, nello stesso tempo italiani, dell’Europa e del mondo. Con questo obiettivo il Festival intende continuare a proporre agli studenti attività didattiche e di approfondimento attraverso l’utilizzo del mezzo filmico documentaristico proposto ad hoc per le scuole.