ORVIETO – Dalla mattinata del 7 marzo scorso, a seguito del ritrovamento nel comune di Ficulle dell’auto dell’anziano disperso residente in provincia di Perugia, la Sala Operativa Unica Regionale ha disposto l’impiego delle organizzazioni di volontariato di protezione civile. Dalla data dell’attivazione oltre 150 volontari appartenenti alle organizzazioni di volontariato di protezione civile della Funzione Associata dell’Orvietano, del Comune di Terni, Narni, Avigliano Umbro, delle associazioni nazionali Prociv Italia e Prociv Arci, oltre che dei nuclei cinofili di Narni e Todi, si sono susseguiti per partecipare alle operazioni coordinate dai Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Terni, unendosi alle squadre messe in campo dagli stessi vigili del fuoco, dal soccorso alpino umbro, dalle forze dell’ordine e tutte le strutture operative disponibili sul territorio, compreso il supporto dell’unità operativa di protezione civile della Provincia di Terni. Le ricerche sono andate avanti senza sosta e continueranno anche nelle prossime ore giungendo al termine solo quando la prefettura di Terni disporrà il fine evento. “Ancora una volta – è il commento che giunge dalla Funzione Associata Area Interna Sud-Ovest Orvietano – risulta fondamentale il supporto delle organizzazioni di volontariato di protezione civile formate e qualificate, in un contesto di soccorso specialistico, che deve necessariamente vedere uniti volontari e dipendenti al fine di raggiungere l’obiettivo garantendo la massima professionalità possibile”.
Residenti “sequestrati” a causa di lavori alla rete elettrica che nessuno ha segnalato
ORVIETO- Residenti "sequestrati" nella zona dove vivono a causa di lavori alla rete elettrica che nessuno si è preso...