Il Comune di Allerona ha affidato i lavori per la realizzazione di un centro residenziale e diurno “DURANTE E DOPO DI NOI”, per un importo di 237.242,12 + Iva Euro di legge, su un progetto complessivo di 420.000 Euro, detti lavori dovranno essere completati entro 180 giorni dal loro inizio. L’intervento proposto dai Comuni di Allerona e Castel Viscardo nell’ambito della strategia delle aree interne e fatto proprio da tutti i Comuni dell’area, riguarda la realizzazione di un centro residenziale e diurno per persone affette da patologie neuro-psichiatriche compresi autismo e disturbi dello spettro autistico, mediante recupero parziale di un fabbricato di più ampia dimensione (ex Scuola Elementare di Allerona Scalo), già destinato a servizi pubblici, di proprietà del Comune di Allerona.
Il Centro è dimensionato per accogliere un massimo di 12 utenti, di cui 6 in semiresidenziale e 6 in residenziale con l’obbiettivo di avere, nell’area interna Sud Ovest Orvietano, un luogo adeguato ai bisogni delle persone con diagnosi di autismo o ad essa assimilabile, e delle loro famiglie. I servizi offerti saranno di tipo semiresidenziale e residenziale, socio-sanitario ed educativo, sanitari ed assistenziali. Il centro ospiterà, pertanto, servizi rivolti a adulti con patologie neuropsichiatriche e autistici, con spazio progettato specificamente per i giovani così da garantire interventi di formazione, consulenza e supervisione, oltre a terapie educative riabilitative e/o abilitative in spazi adeguati e parent training per i genitori.
Per gli aspetti sociali e la qualità progettuale, dichiarano i Sindaci di Allerona Sauro Basili e Castel Viscardo Daniele Longaroni, si perseguono le seguenti finalità:
- Attivare programmi sociali riferiti a problematiche di natura socio-culturale, di aggregazione in genere, con particolare attenzione all’attivazione di servizi a favore di disabili;
- Migliorare la sicurezza e l’efficienza energetica della struttura di proprietà pubblica interessata;
- Migliorare il sistema dei servizi, con incremento delle dotazioni di standard e della fruizione degli spazi pubblici;
- Eliminare le barriere architettoniche.