ORVIETO – Forti di oltre trecento firme e dell’assenza di provvedimenti, i residenti di Sferracavallo, esasperati per le problematiche legate al traffico lungo via Arno, si erano rivolti addirittura alla Magistratura affidando tutto ad un legale. Ora, il Comune, ha deciso di mettere mano al problema una volta per tutte.
Nel dettaglio, quindi, in collaborazione con la Provincia di Terni e l’Anas, sentiti i Comitati di Orvieto Scalo e Sferracavallo, l’amministrazione comunale sta valutando l’inversione del senso di marcia rispetto all’ordinanza n. 22005 del 23 giugno 2017 che istituisce il “…divieto di transito nel centro abitato di Sferracavallo sulla SP 56 in direzione Orvieto Scalo per mezzi con massa limite complessiva a pieno carico superiore a 5.0 t” introducendo alcune esclusioni, come previsto anche nell’ordinanza della Provincia di Terni n. 34 del 22 giugno 2017, che permetterebbero, appunto, di evitare il transito ai mezzi pesanti nella salita di via Arno, eliminando così le problematiche manifestate dai residenti.
Per quanto riguarda invece i rilevatori di velocità – sia pannelli indicanti la velocità che speed check – soluzioni anche queste invocate dagli abitanti – il Comune ha spiegato che “questi sono vietati dalle norme e circolari collegate al Codice della Strada. La competenza sul ripristino del manto stradale sull’arteria, infine, è in capo alla Provincia di Terni”.
La decisione giunge a seguito della valutazione dei dati Arpa che, in una nota congiunta a firma dell’Assessore alla Viabilità, Andrea Vincenti e del Dirigente del Settore Tecnico e Viabilità, Ing. Francesco Longhi, l’amministrazione ha trasmesso ai cittadini interessati, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni e alla Provincia di Terni.
Dal monitoraggio acustico relativo al traffico veicolare, anche di mezzi pesanti, che transitano nel quartiere di Sferracavallo lungo il tratto della Strada Provinciale 43 in corrispondenza di Via Arno e vie limitrofe, effettuato nel periodo 14/21 settembre 2018 , è risultato un livello coincidente con il valore limite di immissione assoluto esterno stabilito dalla normativa vigente nel periodo di riferimento diurno e un lieve superamento nel periodo di riferimento notturno.
Residenti “sequestrati” a causa di lavori alla rete elettrica che nessuno ha segnalato
ORVIETO- Residenti "sequestrati" nella zona dove vivono a causa di lavori alla rete elettrica che nessuno si è preso...