ORVIETO – Nelle giornate del 23 e 24 febbraio 2019, come preannunciato dal bollettino di criticità gialla per rischio vento emanato dal CF Umbria, il territorio orvietano è stato interessato da vento forte, con locali raffiche particolarmente intense, che hanno determinato criticità localizzate sul territorio.
La sala operativa della Funzione Associata di Protezione Civile dell’area Interna Sud-Ovest Orvietano, dalla tarda mattinata di sabato, ha costantemente monitorato la situazione ed ha registrato 18 richieste di intervento che hanno reso necessario l’attivazione di numerose strutture operative del sistema di protezione civile.
Locali disagi, in particolare, sono stati registrati nel centro storico di Orvieto e lungo la viabilità limitrofa dove, a causa della caduta di alcuni alberi, rami ed il distacco di tegole da alcuni tetti, si è reso necessario interdire per alcuni tratti la viabilità e la chiusura al pubblico del Pozzo di San Patrizio che è stato aperto nuovamente al pubblico nel primo pomeriggio di domenica 24.
Numerose le strutture operative in campo per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza sul territorio. Particolarmente intenso il lavoro svolto da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dalle squadre di volontari delle organizzazioni di protezione civile, dalle strutture tecniche comunali, dalle squadre del Centro Servizi Manutentivi di Orvieto, dal personale della Polizia Locale, dalle Forze dell’Ordine, dal personale della Provincia di Terni e di ANAS. (Giuliano Santelli)
(Fonte foto: TeleOrvietoWeb Network)