Commento di Dante Freddi- Un avvenimento grandioso, denso di prospettive positive. Il viaggio del papa nel mondo islamico continua una via già tracciata dai suoi predecessori verso la comunione delle religioni per salvare gli uomini, ma offre una nuova spinta, determinata da bisogni contingenti dell’umanità. Francesco lancia le religioni come mezzo prioritario per conseguire la pace, come elemento di unione e non di divisione e invoca che nessuno possa uccidere in nome di Dio. Se questa parola fermentasse nel cuore degli uomini, qui e in ogni paese, si svilupperebbe un movimento di pace inarrestabile, verso cui i potenti della Terra non potrebbero che prestare la necessaria attenzione. Diminuirebbero le paure e aumenterebbero i motivi dello stare insieme e si potrebbe affermare un nuovo sentimento comune, fondato sull’accettazione dell’altro, la tolleranza, perfino l’amore. Le vie della politica sono intasate da interessi particolari e da uomini piccini con pensieri piccini. Forse, come sostiene Fratini, è questa « la strada maestra per isolare i violenti, gli estremisti ed i fondamentalismi» .
Posta Dino Fratini
Questo avvenimento è passato un poco sotto traccia, ma è di importanza epocale. Amicizia, fratellanza, pace e comunità di intenti nella diversità di culture e culti. È la strada maestra per isolare i violenti, gli estremisti ed i fondamentalismi.
ansa.it Papa Francesco negli Emirati: ‘Qui come credente assetato di pace’ – Mondo
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/oltreradio/2019/02/04/papa-francesco-negli-emirati-incontra-il-principe-ereditario_952108f0-f58b-41be-8427-999b43d298c2.html