C’è anche Orvieto tra le 300 stazioni ferroviarie gestite dalle 14 Sale Blu di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). È questo l’effetto dell’ampliamento del circuito di assistenza per le persone con disabilità e a ridotta mobilità, anche temporanea, che ha preso il via giovedì 17 gennaio, con 20 nuovi scali serviti, in 12 Regioni. Un ulteriore segno dell’attenzione del Gruppo FS Italiane verso le esigenze dei viaggiatori, con lo scopo di migliorare la qualità del viaggio e la vita di milioni di persone che ogni giorno utilizzano il treno per i propri spostamenti.
“L’ampliamento del circuito di assistenza delle Sale Blu ci permette di essere ancora più vicini alle persone che ogni giorno viaggiano a bordo dei nostri treni e transitano per le nostre stazioni – ha dichiarato Gianfranco Battisti, AD e DG di FS Italiane. I viaggiatori e le loro esigenze sono al centro delle strategie e delle azioni del Gruppo FS Italiane e siamo a lavoro per raggiungere standard sempre più elevati di qualità ed efficienza”.
“L’impegno di Rete Ferroviaria Italiana in tema di accessibilità – ha dichiarato Maurizio Gentile, AD e DG di RFI – ha fatto sì che oggi siano 300 le stazioni, da Nord a Sud del Paese, che fanno parte del network delle Sale Blu nazionali. A questo servizio, di fondamentale importanza, si affianca il programma di interventi di natura strutturale e tecnologica che stiamo portando avanti nelle nostre stazioni per eliminare le barriere architettoniche e assicurare a tutti i viaggiatori autonomia negli spostamenti”.
A partire dal 2011, anno di inizio delle attività per conto di RFI, i servizi erogati gratuitamente negli scali ferroviari appartenenti al network delle Sale Blu sono più che raddoppiati, passando dai 150mila ai circa 360mila forniti a fine 2018. Per quanto riguarda l’Umbria, anche Orvieto entra nel circuito delle stazioni del circuito di assistenza per le persone con disabilità e a ridotta mobilità, portando così a sette il loro numero complessivo (Assisi, Foligno, Perugia, Spoleto, Terni, Fabro-Ficulle ed appunto Orvieto). Nel 2018 in Umbria sono stati erogati ben 2196 servizi a favore delle persone con disabilità e a ridotta mobilità (PRM).
Ecco in dettaglio le nuove stazioni inserite nel circuito:
Lombardia: Busto Arsizio e Porto Ceresio
Friuli Venezia Giulia: Sacile
Liguria: Finale Ligure Marina, Genova Sestri Ponente Aeroporto e Loano
Toscana: Montevarchi-Terranuova e Pontedera-Casciana Terme
Umbria: Orvieto
Abruzzo: Teramo
Lazio: Roma Trastevere, Valle Aurelia, Monterotondo-Mentana e Maccarese-Fregene
Sardegna: Ozieri-Chilivani
Puglia: Bari Torre a Mare
Basilicata: Ferrandina-Scalo Matera e Metaponto
Campania: Pietrarsa-San Giorgio a Cremano
Sicilia: Punta Raisi
A queste si aggiungono le stazioni di Trani e Mola di Bari, in Puglia, entrate nel circuito a dicembre 2018. Da segnalare inoltre lo scalo ferroviario di Fiumicino Aeroporto, dove – grazie all’accordo di collaborazione firmato con Aeroporti di Roma – i viaggiatori possono richiedere un servizio di assistenza integrato treno/aereo. Le 14 Sale Blu, che coordinano e gestiscono gli interventi, sono presenti nelle principali stazioni italiane (Ancona, Bari Centrale, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Genova Principe, Messina Centrale, Milano Centrale, Napoli Centrale, Reggio Calabria Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova, Trieste Centrale, Venezia Santa Lucia e Verona Porta Nuova), e sono aperte tutti i giorni dalle 6:45 alle 21:30.
Raddoppiato negli ultimi 5 anni anche il numero delle stazioni fast, oggi 30, per cui è necessaria una sola ora di preavviso per la prenotazione del servizio. È in corso, inoltre, la fornitura di circa 400 nuovi carrelli elevatori per l’assistenza alle persone in carrozzina. Le persone interessate al servizio possono prenotare inviando una mail ad una delle 14 Sale Blu nazionali, oppure telefonando al numero verde gratuito 800.90.60.60 (raggiungibile da telefono fisso) o al numero nazionale a tariffazione ordinaria 02.32.32.32 (raggiungibile da telefono fisso e mobile). Grazie al portale Sala Blu on line è possibile richiedere assistenza direttamente dal web, con un preavviso minimo di 24 ore, risparmiando tempo, registrando i propri dati anagrafici, i contatti e le specifiche esigenze di viaggio. Maggiori informazioni sui servizi delle Sale Blu sono disponibili sul sito web rfi.it.
Le suddette associazioni sono da sempre attive nel nostro territorio con azioni volte a favorire l’inserimento nella società delle persone con disabilità allo scopo di far loro raggiungere, secondo le possibilità di ciascuno, l’indipendenza fisica, sociale ed economica. Esse hanno sensibilizzato sia il Comune, sia la Direzione Circolazione della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane nella persona della Responsabile Servizi alla Clientela, che ringrazio per essersi messa subito al lavoro, già all’indomani del ricevimento della richiesta da parte della sottoscritta, affinché la nostra Stazione ferroviaria fossa inserita nell’elenco di quelle dotate del servizio di assistenza per persone con disabilità e mobilità ridotta.
Queste onlus promuovono la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle tematiche delle diversità e dell’integrazione, la nascita e il sostegno di strutture riabilitative sanitarie, l’inserimento nella società delle persone con disabilità, ed infine l’assistenza dei genitori dei disabili e di chiunque si occupi di loro, creando una rete informativa di supporto alle famiglie.
E’ quindi principalmente al loro ruolo propositivo che il nostro territorio deve importanti risultati, fra cui oggi annoveriamo l’inserimento dello scalo orvietano nel circuito SALA BLU. La stazione di Orvieto è operativa da questa settimana per i servizi di assistenza senza carrello elevatore e tra pochi giorni – comunque entro il 1 febbraio – come da comunicazione ricevuta proprio oggi, saranno disponibili anche tali dispositivi per un servizio completo”.