Con una nota, l’Auri smorza le polemiche circa le notizie diffuse in questi giorni sull’aumento della tariffa dell’acqua per il biennio 2018-2019. Secondo quanto spiegato dall’Autorità umbra, per i privati “per la prima volta dopo 20 anni ci sarà una significativa diminuzione pari a circa il 3,5%”. Per quanto riguarda, invece, le utenze non domestiche ” ci sarà “un contenuto incremento tariffario medio annuo 2018-2019 complessivo del 1,61%”.
Di seguito la nota completa:
L’Auri, come tutti gli Enti di Governo del servizio Idrico Integrato ha stabilito le tariffe idriche per il biennio 2018 -2019 in Umbria. Per quanto riguarda il Sub Ambito 4 -Terni si evidenzia che per la prima volta dopo anni, grazie all’impegno dell’Auri le bollette idriche della generalità utenze domestiche della Provincia vedranno con una significativa diminuzione pari a circa il 3,5%.
Per quanto riguarda invece le utenze non domestiche l’applicazione del metodo tariffario nazionale, vincolante per legge ha determinato, un contenuto incremento tariffario medio annuo 2018-2019 complessivo del 1,61%. Ad oggi l’applicazione della nuova struttura tariffaria del Sub Ambito 4 deliberata dall’AURI, determina lo stesso costo del servizio, a parità di consumo, per tutte le diverse tipologie di attività produttiva del territorio.
Si evidenzia infine che L’AURI, considerato che le nuove tariffe avranno decorrenza 1° gennaio 2018 per tutti agli utenti del servizio idrico integrato, ha stabilito che i gestori del servizio dovranno provvedere agli eventuali conguagli 2018 con le seguenti modalità: se a favore dell’utenza, nella prima bolletta utile emessa nel 2019 e se negativi per l’utenza, con l’ultima bolletta della medesima annualità.
Pertanto sono del tutto false e infondate le affermazioni apparse su organi di stampa secondo le quali le tariffe delle utenze produttive/commerciali aumenterebbero fino al 40%. L’Auri si riserva, a fronte di tanta spergiudicata falsità anche azioni legali a tutela del proprio operato come risulta dagli atti ufficiali e pubblicati che evidenziano come le scelte dell’Auri portino per il biennio 2018-2019 al non aumento delle tariffe ed anzi alla loro diminuzione per la prima volta in Umbria.