PORANO – “Area delimitata per potenziale presenza di esche o bocconi avvelenati”. Così è scritto sui cartelli che giovedì mattina sono stati affissi dall’Area Vigilanza del Comune di Porano, a seguito di un’ordinanza sindacale, su circa cinquecento metri di strada, quelli che da Via Col di Lana separano la casa della scrittrice Susanna Tamaro. Non è infatti passata inosservata la notizia della morte della cagnolina Pimpi a seguito di un boccone avvelenato. Notizia che, la stessa scrittrice ha reso nota, con un lungo e struggente post, sul proprio profilo Facebook.
Dopo essere stato rireso anche da tv e quotidiani nazionali, il grave episodio era stato stigmatizzato anche dal vice-Presidente di Animalisti Italiani onlus Riccardo Manca che, nell’annunciare la costituzione di parte civile dell’Associazione, aveva chiesto all’amministrazioe comunale di intensificare immediatamente i controlli nella zona. Così, da questa mattina, sono stati affissi i cartelli per evitare che altri animali possano subire la stessa sorte di Pimpi.