ORVIETO – Anche la chiusura dei dati dei flussi turistici di Orvieto e dell’Orvietano nel mese di Novembre 2018 mantiene il costante positivo andamento registrato da diversi mesi a questa parte. E’ quanto emerge dalla lettura dei dati ufficiali forniti dal Servizio turistico della Regione Umbria relativi al movimento alberghiero ed extralberghiero.
Il rapporto del mese di Novembre mostra, infatti, per il movimento alberghiero e il movimento extralberghiero ad Orvieto un totale complessivo di 7.583 arrivi pari a +44,99% (a fronte dei 5.230 dello stesso periodo del 2017). L’incremento è generato in modo più consistente dalla componente degli italiani pari a un +53,29% che, tradotto in valore assoluto, sta a significare 5.477 arrivi a fronte dei 3.573 dell’anno precedente. Positivo anche l’andamento degli arrivi dei turisti stranieri, anche se con valori inferiori, pari al +27,10% corrispondenti a 2.106 (nel 2017 erano stati 1.657).
Sul fronte delle presenze si ha un incremento complessivo del 46,53% (dalle 10.105 del novembre 2017 alle attuali 14.807). Questo valore disaggregato nelle due componenti equivale al +43,35% per gli stranieri (passate da 4.288 a 6.147) e del 48,87% per la componente degli italiani le cui presenze passano da 5.817 a 8.660.
Nel dettaglio, a novembre del 2018 ad Orvieto:
• il movimento alberghiero ha fatto registrare una buona crescita rispetto allo stesso periodo del 2017: un +37,09% degli arrivi (4.398 rispetto ai 3.208 di un anno fa), prodotto da un significativo valore positivo della componente degli italiani (+47,65%) passati da 2.151 a 3.176. Positivo anche il dato degli stranieri pari al 15,61% (da 1.057 a 1.222). Negli alberghi di Orvieto, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le presenze a novembre 2018 crescono complessivamente del 30,08% passando dalle 5.295 del 2017 alle attuali 6.888. Disaggregando questi valori si ha che il numero delle presenze degli italiani ha un incremento del 40,23% (da 3.149 del 2017 alle 4.416 del 2018). Anche se con percentuali minori rimane buono il numero delle presenze degli stranieri che ha un incremento del 15,19% passando dalle 2.146 presenze del mese di novembre 2017 alle attuali 2.472-.
• Il movimento extralberghiero continua a confermare la crescita significativa in tutte le sue componenti. I 3.185 arrivi (di cui 2.301 italiani e 884 stranieri) fanno registrare un progresso del 57,52% (a novembre 2017 erano arrivati 1.422 italiani e 600 stranieri). In questo comparto, si consolida anche l’incremento delle presenze con un totale di 7.919 (a novembre 2017 erano state 4.810) di cui 4.244 italiani (+59,07%) e 3.675 stranieri (+71,57%) ovvero con un incremento totale del 64,64%.
Nel Comprensorio Orvietano il totale del movimento alberghiero ed extralberghiero raggiunge complessivamente i 12.162 arrivi con una crescita del 27,89% (rispetto ai 9.510 dello stesso periodo del 2017) dato dal +47,97% degli arrivi degli italiani (7.758) e dal +3.21% degli arrivi degli stranieri (4.404). In crescita anche le presenze che passano dalle 16.136 di un anno fa alle 21.888 del novembre scorso, con un aumento del 36,65% dato dal +48,46% delle presenze degli italiani (12.594) e dal +21,44% delle presenze di turisti stranieri (9.294).
• In particolare, nel Comprensorio gli arrivi negli alberghi hanno fatto registrare un incremento del 17,88% passando dalle 6.632 unità del mese di novembre 2017 alle attuali 7.818. L’incremento generato esclusivamente dalla componente degli italiani (il numero degli stranieri decrementa, infatti, del 3,50%). In crescita nel complesso anche le presenze (con lo stesso andamento annotato per gli arrivi) che con un +17,99% passano dalle 9.084 dello scorso anno alle 10.718 dello stesso periodo del 2018.
• Anche nel Comprensorio, a novembre 2018, si è registrata una crescita del movimento extralberghiero che manifesta un incremento del +50,94% degli arrivi passando dai 2.878 dello stesso periodo del 2017 ai 4.344 di quest’anno.
Rilevante infine la crescita delle presenze che sono aumentate del 58,39% passando da 7.052 a 11.170-.
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“Anche a novembre – afferma l’Assessore al Turismo, Andrea Vincenti – abbiamo centrato l’obiettivo di mantenere alti i flussi in arrivo e ciò è stato possibile, ancora una volta, grazie al lavoro di squadra ed alla forza del nostro sistema che continua a crescere.
Certo, ci aspettavamo numeri positivi ma l’aumento di quasi il 50% sia di arrivi che di presenze supera ogni più rosea aspettativa e ci sprona a continuare il lavoro intrapreso assieme agli operatori, in vista della programmazione per il 2019, che sarà rivolta in primo luogo ad intercettare la qualità dei flussi, rispetto alla quantità. L’amministrazione continuerà ad investire sul comparto, sia sulla promozione che sui servizi: in particolare, dobbiamo proseguire il lavoro per ridurre al minimo i pur fisiologici periodi di “bassa stagione”, perché il nostro sistema di accoglienza è maturo per reggere flussi costanti nell’arco dei 12 mesi e tutto lo sforzo di questi anni è stato orientato in questo senso. Attendiamo i resoconti di dicembre prima di trarre le somme dell’anno che sta per chiudersi, ma con soddisfazione possiamo dire che i risultati abbiano sempre premiato il lavoro sin qui portato avanti sulla qualità e quindi guardiamo avanti con fiducia!”.
