ORVIETOSì
venerdì, 19 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Social Post

Di Maio dà qualche decina di euro a sei milioni di italiani? una paghetta per ringraziare dei voti

Redazione by Redazione
20 Dicembre 2018
in Social Post, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

Antonio Ruina e Pagina Massimo Gnagnarini hanno condiviso un
post di Massimo Gnagnarini
Renzi 80 euro per 10 milioni di italiani + 1,8 mld al REI per i poveri.
Di Maio con il reddito di cittadinanza a 6 mld – 1,8 che lo prende dal REI dà 4,2 mld a 6 mln di italiani pari a 70 euro cadauno.
Se parliamo di “bonus” Renzi è il campione. Lo ha fatto senza fare sta figura di merda con l’Europa.
Solo i ciechi e gli odiatori possono negarlo.
La differenza , semmai, è che Renzi il bonus lo ha dato a chi lavora in regola mentre Di Maio lo vuole dare a chi lavora in nero.

Commento di Dante Freddi
Considerazione sui numeri che offre Gnagnarini.
Il reddito di cittadinanza è ovviamente una bufala, almeno rispetto alle attese derivanti dalle promesse elettorali, secondo cui ciascun povero disoccupato avrebbe potuto avere 780 euro, previo dovere accettare almeno una di tre offerte di lavoro. Ma ora le variabili saranno talmente tante che potrà avere qualcosa di significativo soltanto qualche furbo, magari con certificazioni false e lavoro in nero. Niente preoccupazione invece per le tre offerte di lavoro, che sono una chiara presa per i fondelli, soprattutto nel Sud. Lasciamo stare la patetica discussione sui Centri dell’impiego, che dovrebbero funzionare come in Germania tra tre mesi. Ma anche fosse un anno e si bruciasse tutto il miliardo previsto, la loro efficienza è una chimera che constateremo con amarezza. Riusciranno soltanto a trovare lavoro a un migliaio di impiegati nei Centri.
Certo è, comunque, che è necessario offrire una risposta ai poveri e sostenere chi è in difficoltà, ampliamento del REI o reddito di cittadinanza che sia. Senza furbizie politicanti, per puro dovere di solidarietà.
In quanto agli 80 euro di Renzi, a mio avviso, sono stati una ricetta inutile per il rilancio dei consumi, buona soltanto per rimediare voti. La mancanza di una selezione dei beneficiari tra chi ha realmente bisogno ha reso ancora maggiore la distanza tra chi un lavoro ce l’ha e chi è in mezzo a una strada. Dieci miliardi l’anno mal spesi.

.
Se parliamo di “bonus” Renzi è il campione. Lo ha fatto senza fare sta figura di merda con l’Europa.
Solo i ciechi e gli odiatori possono negarlo.
La differenza , semmai, è che Renzi il bonus lo ha dato a chi lavora in regola mentre Di Maio lo vuole dare a chi lavora in nero.

Commento di Dante Freddi
Considerazione sui numeri che offre Gnagnarini.
Il reddito di cittadinanza è ovviamente una bufala, almeno rispetto alle attese derivanti dalle promesse elettorali, secondo cui ciascun povero disoccupato avrebbe potuto avere 780 euro, previo dovere accettare almeno una di tre offerte di lavoro. Ma ora le variabili saranno talmente tante che potrà avere qualcosa di significativo soltanto qualche furbo, magari con certificazioni false e lavoro in nero. Niente preoccupazione invece per le tre offerte di lavoro, che sono una chiara presa per i fondelli, soprattutto nel Sud. Lasciamo stare la patetica discussione sui Centri dell’impiego, che dovrebbero funzionare come in Germania tra tre mesi. Ma anche fosse un anno e si bruciasse tutto il miliardo previsto, la loro efficienza è una chimera che constateremo con amarezza. Riusciranno soltanto a trovare lavoro a un migliaio di impiegati nei Centri.
Certo è, comunque, che è necessario offrire una risposta ai poveri e sostenere chi è in difficoltà, ampliamento del REI o reddito di cittadinanza che sia. Senza furbizie politicanti, per puro dovere di solidarietà.
In quanto agli 80 euro di Renzi, a mio avviso, sono stati una ricetta inutile per il rilancio dei consumi, buona soltanto per rimediare voti. La mancanza di una selezione dei beneficiari tra chi ha realmente bisogno ha reso ancora maggiore la distanza tra chi un lavoro ce l’ha e chi è in mezzo a una strada. Dieci miliardi l’anno mal spesi.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Mercato straordinario in Piazza del Popolo domenica 20 dicembre. Ci sarà anche l’artigianato

Mercato straordinario in Piazza del Popolo domenica 20 dicembre. Ci sarà anche l’artigianato

19 Dicembre 2025

  ORVIETO - Mercato straordinario in Piazza del Popolo domenica 21 dicembre. La giunta comunale ha autorizzato la richiesta degli...

Piano regionale contro la povertà 2024-2026, assessore Barcaioli: “Basta interventi isolati”

Piano regionale contro la povertà 2024-2026, assessore Barcaioli: “Basta interventi isolati”

19 Dicembre 2025

      La Regione Umbria ha presentato oggi, nel Salone d'Onore di Palazzo Donini, il Piano regionale per gli...

Al via Birra dell’Anno 2026: Il concorso che premia la miglior birra artigianale italiana

Al via Birra dell’Anno 2026: Il concorso che premia la miglior birra artigianale italiana

19 Dicembre 2025

  Unionbirrai annuncia ufficialmente l'apertura del concorso Birra dell'Anno 2026, la XXI edizione della competizione che premia le migliori birre...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

%d
    Orvietosì.it
    Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
    Panoramica sulla privacy

    Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

    Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

    Cookie strettamente necessari

    Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

    Cookie di terze parti

    Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

    Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

    Cookie Policy

    Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy