di Paolo Borrello – Per il comitato orvietano a sostegno di Nicola Zingaretti
Una sala Expo del palazzo dei Congressi riempita completamente da suoi sostenitori ha accolto, lunedì 19 alle ore 18, Nicola Zingaretti, presidente della Giunta regionale del Lazio e candidato alla segreteria nazionale del Pd, nel suo primo incontro ad Orvieto, il terzo in Umbria dopo quelli di Perugia e di Terni, appena dopo la riunione dell’assemblea nazionale del Pd conclusasi con la decisione di organizzare il congresso del partito che terminerà con le primarie che si terranno alla fine di febbraio o agli inizi di marzo del 2019.
Dopo l’intervento di Giuseppe Germani, sindaco di Orvieto, la fase iniziale dell’incontro è stata contraddistinta dagli interventi di alcuni rappresentanti del mondo della scuola, del settore sociale e del sistema economico locale, i quali hanno sottoposto all’attenzione di Zingaretti valutazioni e richieste relative alle realtà in cui operano.
Ha concluso l’incontro Nicola Zingaretti che ha esposto sinteticamente le sue proposte in vista appunto delle primarie. Zingaretti ha sì criticato fortemente l’attività dell’attuale governo ma si è concentrato sul ruolo che il Pd ha svolto, soprattutto tramite i governi da esso guidati, e soprattutto sul ruolo che dovrà svolgere nel prossimo futuro, affinchè sia in grado di costituire un’alternativa credibile alla maggioranza formata da Lega e Movimento 5 Stelle.
Zingaretti ha ribadito la necessità che si realizzino nel Pd notevoli cambiamenti, sia per quanto riguarda le sue caratteristiche (ha espresso forti critiche nei confronti dell’attuale assetto del partito e ha sottolineato soprattutto che essenziale sarà l’unità del partito al di là delle diverse posizioni politiche esistenti e qualunque sia il candidato che sarà eletto segretario) sia per quanto concerne le sue politiche.
A tale proposito ha rilevato che non sarà sufficiente impegnarsi per intensificare la crescita economica ma che occorrerà promuovere interventi volti a ridurre le notevoli diseguaglianze che la crisi ha accentuato nella società italiana, diseguaglianze che i governi guidati dal Pd non hanno contribuito a ridurre nella misura necessaria. Altri temi affrontati le azioni rivolte a migliorare sensibilmente il sistema formativo, nelle sue diverse componenti, e quelle tendenti a promuovere l’innovazione tecnologica nell’ambito del sistema economico.
Zingaretti ha concluso il suo intervento con un invito a fare in modo che la partecipazione alle primarie sia molto ampia, condizione necessaria affinchè la sua candidatura risulti vincente.