Posta Vincenzo Carducci
#Orvieto. Dunque, o i corrieri hanno smesso di utilizzare i furgoni oppure c’è chi se ne approfitta pure troppo… e continua a fornire alibi a “quelli” che continuano a sbagliare tutto quello che c’è da sbagliare…
Commento di Dante Freddi dispiaciuto
Non ho capito bene il commento di Vincenzo Carducci, ma è chiara la segnalazione. In quella piazza, adiacente a Piazza della Repubblica, dovrebbero fermarsi i veicoli adibiti al carico e allo scarico. Lo spazio è occupato da auto in sosta selvaggia. Sono quelli che “mi fermo un attimo”, che poi diventa quanto serve per frequentare negozi e attività senza pagare il parcheggio, soprattutto senza fare quattro passi e magari cògliere l’occasione per vedere l’offerta imprevista di qualche volenteroso commerciante. Sono quelli che, come evidenzia un commento, i vigili guardano con occhio benevolo, per distrazione o per non stressare troppo qualche attività lì vicino, spesso piuttosto aggressiva e abituata alla sosta selvaggia dei propri clienti. La parte del post «… e continua a fornire alibi a “quelli” che continuano a sbagliare tutto quello che c’è da sbagliare…» non so a chi sia riferita. Penso siano “quelli” che vogliono la città zeppa di auto, tappezzata di stalli, le auto piazzate in ogni spazio vuoto, le piazze piene di auto, tanto per non vederle vuote, perché provoca l’agorofobia. Sono “quelli” che evocano i tempi del parcheggio libero e la città cosiddetta “viva”, perché trafficata da automobilisti. Sono d’accordo con Carducci che quelli sbagliano tutto.