“Un avviso a sportello volto a sviluppare la cultura della ricerca specialmente nel mondo della piccola e media impresa, per favorire l’innovazione del sistema produttivo regionale”. Lo ha riferito il vice presidente della giunta regione con delega allo Sviluppo economico Fabio Paparelli annunciando la pubblicazione sul Bur dell’Azione 1.1.1., grazie a risorse del POR FESR Umbria 2014-2020, rivolto alle imprese che ha come obiettivo quello di proseguire nell’azione di stimolo dei processi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, finalizzati ai brevetti, alla produzione e, quindi, all’occupazione. “Si tratta di un provvedimento molto importante – continua l’assessore regionale – che vede la Regione Umbria mettere in campo risorse per 8.000.000 di euro e destinare ulteriori 3 milioni per le imprese dell’Area di crisi industriale complessa Terni-Narni”.
Gli interventi finanziabili sono progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale negli ambiti di specializzazione identificata dalla Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente (RIS 3). L’agevolazione, come spiegato nell’avviso pubblico, consiste in un contributo a fondo perduto calcolato in riferimenti all’ammontare delle spese ritenute ammissibili. Per le micro e piccole imprese e per le medie imprese è previsto un contributo del 60% per la ricerca industriale e del 35% per lo sviluppo sperimentale. Per le micro e piccole imprese è inoltre prevista una maggiorazione di contributi pari al 10% qualora il progetto preveda una collaborazione tra l’impresa e uno o più organismi di ricerca e diffusione della conoscenza e gli organismi di cui sopra sostengano almeno il 10% dei costi ammissibili con il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca.
Per le grandi imprese il contributo riservato è del 50% per la ricerca industriale e del 25% per lo sviluppo sperimentale. Gli importi della spesa complessiva del progetto presentato dovranno essere compresi entro i limiti minimi di 130.000.00 euro e massimi di 1.500.000. Sono ammesse ad agevolazioni le spese per personale dipendente di ricerca, la quota di ammortamento delle strumentazioni, attrezzature e/o macchinari utilizzate, i servizi di consulenza, i materiali direttamente imputabili all’attività di ricerca e le spese generali. La compilazione delle richieste di agevolazione a contributo potrà essere effettuata a partire dalle ore 10 del 14 novembre, mentre la presentazione delle stesse potrà avvenire dalle ore 10 del 20 novembre 2018 fino alle ore 12 del 22 gennaio 2019 utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica http://bandi.regione.umbria.it L’avviso è pubblicato sul bollettino n. 53 del 17 ottobre 2018.