“Anche quest’anno la Regione Umbria ha realizzato un’ottima performance nell’utilizzo delle risorse dell’Ocm Vino: sono stati erogati ad oggi contributi per un totale di circa 5,3 milioni di euro per l’attuazione di misure di sostegno alla filiera vitivinicola regionale previste dal Piano nazionale di sostegno per l’annualità 2017/2018″. L’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini, rende noto i risultati positivi raggiunti anche nel 2018: “È ormai da alcuni anni – sottolinea – che le aziende vitivinicole regionali dimostrano notevoli capacità di investimento ed innovazione in particolare nelle strutture per la trasformazione e commercializzazione del vino, nel rinnovo dei vigneti, ma anche per promuovere le proprie produzioni Docg, Doc, Igt sui mercati dell’Unione europea ed extra Ue.
“Nei giorni scorsi – prosegue – dopo che gli uffici regionali hanno ultimato i controlli di competenza ed approvato gli elenchi di pagamento delle domande, sono stati erogati dall’organismo pagatore Agea 2,9 milioni di euro a produttori vitivinicoli regionali. Con questi pagamenti, in attuazione di interventi nell’ambito delle misure degli investimenti e della ristrutturazione dei vigneti, è salito appunto a circa 5,3 milioni di euro l’ammontare dei contributi a sostegno della filiera vitivinicola umbra per questa annualità”.
In particolare, “il 51,7% dei contributi sono stati erogati a sostegno degli investimenti nelle cantine e in strutture per la commercializzazione del vino, il 22,6% sono stati utilizzati per finanziare interventi per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, mentre il 25,7% sono i contributi erogati per i progetti regionali di promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi”.
Per la misura degli investimenti sono state finanziate 77 domande, tra annuali e biennali, per un totale di contributi erogati a saldo e in anticipo (fino all’80% del contributo concesso), pari a circa 2,7 milioni di euro. La misura degli investimenti, specifica per il settore vitivinicolo, prevede un sostegno fino ad un massimo del 40% della spesa per le PMI, per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino. Tali investimenti sono diretti a migliorare la competitività delle imprese vitivinicole, soprattutto in termini di adeguamento alla domanda del mercato ma anche al fine di migliorare i risparmi energetici e trattamenti sostenibili da parte delle aziende del settore.
Le principali tipologie di investimenti finanziate sono state la costruzione/ristrutturazione di impianti per la produzione, trasformazione, confezionamento, commercializzazione, conservazione e stoccaggio dei prodotti vitivinicoli; l’acquisto di macchinari e attrezzature per le cantine, recipienti, contenitori, botti ivi comprese le barriques; la realizzazione e l’allestimento di punti vendita e sale di degustazione di prodotti vitivinicoli; l’acquisto di hardware, software per la gestione aziendale, stampanti, arredi e mobili per ufficio; la realizzazione di siti Internet per la commercializzazione di prodotti vitivinicoli.
Nell’ambito della misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti sono state liquidate 59 domande per un totale di contributi erogati pari a circa 1,2 milioni di euro. Gli interventi finanziati hanno riguardato la ristrutturazione di circa 129 ettari di vigneti attraverso il reimpianto/impianto di vigneti con il rinnovo varietale, la razionalizzazione dei sesti di impianto e delle forme di allevamento e il sovrainnesto. L’obiettivo della misura è di aumentare la competitività del settore attraverso il miglioramento qualitativo delle produzioni regionali, l’adeguamento della produzione alle richieste del mercato, la riduzione dei costi di produzione attraverso l’introduzione della meccanizzazione parziale o totale delle operazioni colturali.
Infine, nell’ambito della misura della promozione sui mercati dei Paesi terzi, sono stati finanziati progetti di promozione presentati da aziende singole e associate per un contributo totale concesso di circa 1,4 milioni di euro, pari al 50% delle spese ammesse.
“Sono già disponibili le risorse finanziarie per l’annualità 2019 dell’Ocm Vino – conclude l’assessore Cecchini – che destina alla filiera vitivinicola dell’Umbria circa 6,5 milioni di euro. Nelle prossime settimane la Giunta regionale assumerà le decisioni in merito alla rimodulazione delle risorse tra le varie misure”.