di Valeria Cioccolo
Dove va il lavoro? È possibile cambiare la situazione attuale? È il tema al centro della prossima edizione di Nova Civitas 2018/2019, percorso formativo della Diocesi improntato ai principi della Dottrina Sociale che si aprirà il 10 novembre prossimo ad Orvieto (Sala Pieri).
Gli appuntamenti in agenda affronteranno il discorso in termini molto pratici. Nel territorio di Orvieto e comprensorio si notano negli ultimi anni segni di risveglio, ma molto c’è ancora da fare per poter far sì che le prospettive di impiego e benessere di giovani e adulti siano reali.
Ci si confronterà con imprese e realtà produttive, con le istituzioni e con chi abita la città, soprattutto per trovare sinergie tra domanda e offerta, migliorare le possibilità di impiego, di conciliazione con la vita familiare, pari
opportunità per chi si trova in una condizione di svantaggio.
“Se si continua a parlare di lavoro solo in termini economici e di mercato, le persone perderanno sempre più significato e saranno trattati alla stregua di “merci” “stuck”, cioè pezzi”, perdendo dignità e fiducia in se stesse. La nostra sfida al futuro sarà così sempre perdente”, afferma Suor Maria Luisa Gatto, del gruppo dei coordinatori e ideatori del percorso. Perché, come afferma Papa Francesco che più volte è intervenuto su questioni riguardanti l’occupazione e l’importanza del lavoro per l’uomo, – è necessario tornare ad essere operai del creato e ad un’etica
economica amica della persona e della collettività.
Tutti invitati all’appuntamento del 10 novembre, il primo tema sarà “L’uomo al centro del lavoro, le prospettive e le sfide future”. Seguiranno incontri mensili in cui si parlerà di vari aspetti non solo con esperti, imprenditori, sindacati e istituzioni, ma anche ospitando storie e testimonianze del quotidiano. Tra gli incontri previsti: “La situazione attuale del mondo del lavoro in Italia e in Umbria: sfide, buone pratiche e opportunità”, “Lavoro solidale e impresa”, “Lavoro e Welfare”.
A marzo sarà organizzata una mostra di fine percorso, LabOra, Persona, Bene Comune e la Seconda giornata della disconnessione che già tenuta nella precedente edizione di Nova Civitas ha avuto grande successo, perché ha significato far dialogare intorno ad un tavolo i soggetti attivamente in grado di concorrere allo sviluppo del territorio, del lavoro e delle persone.