ORVIETO – Un amalgama dinamico quanto contemporaneo, un incontro fra le culture di Oriente e Occidente nel segno della danza e delle arti performative. Questi gli ingredienti principali di UNCONVENTIONAL CIRCUS, una rappresentazione artistica interculturale in scena ad Orvieto sabato 8 settembre alle 21 e domenica 9 settembre alle 18.
L’evento, un mix di danza e varie arti dello spettacolo, si tiene all’interno di un grande tendone da circo (800 mq) di oltre 600 posti in Piazza della Pace ad Orvieto Scalo, presso l’area spettacoli viaggianti. Promosso e ideato dal Centro di Formazione VERTYCAL LOFT di Orvieto diretto da Marco Virgili, con il prezioso e autorevole supporto della BDC BROADWAY DANCE CENTER di Tokyo, il progetto vede la stretta collaborazione artistica tra oltre 100 allievi e ballerini italiani e 12 danzatori professionisti giapponesi selezionati presso la BDC.
L’idea dello spettacolo nasce dal risultato di un lavoro pluriennale di scambio creativo tra le due scuole di danza. La Broadway Dance Center di Tokyo, centro giapponese di altissima formazione professionale, é uno dei più importanti al mondo, a cui artisti di fama mondiale fanno riferimento per eventi di grande spessore, come la cantante Janet Jackson per il suo ultimo tour. A fare da collante tra queste due culture è il coreografo e fondatore della Vertycal Loft: Marco Virgili.
Insegnante e ballerino, approda con il suo estro in città importanti come Parigi e Strasburgo. Coreografo di fama internazionale di eventi che vedono la collaborazione di artisti come Kevin Costner e Kacey Musgraves, vanta tra le ultime esperienze la partecipazione, con le allieve del suo centro, al videoclip musicale “Bye Bye” di Annalisa.
Nel 2016 diviene insegnante presso la BDC di Tokyo, con l’obiettivo di dar vita ad una realtà di altissimo livello tecnico ed artistico, dando alla danza il ruolo di massima espressione del corpo. E’ così che prende forma Unconventional Circus e nasce la commistione tra il lavoro artistico europeo e quello orientale, unendo culture apparentemente così lontane ma così vicine sotto un unico denominatore che è la danza.
Unconventional Circus porta lo spettatore in un mondo circense mai visto prima. Modernita’ e innovazione, attraverso la magia di musiche, trucchi e costumi, sono i termini che descrivono meglio lo show, che potrebbe approdare presto nella città di Tokyo. A rendere tutto più coinvolgente sarà l’intervento di Giorgia Botticelli, “l’artista dei chiodi”, che legherà il mondo della danza alle belle arti.
I ballerini professionisti giapponesi protagonisti della performance sono stati selezionati nel luglio scorso in occasione delle audizioni tenute da Marco Virgili. Ad affiancarli e sostenerli, illustri rappresentanti della BDC di Tokyo tra cui la direttrice Tomoka Higuchi, che onoreranno il cast con la loro presenza.
Un grande in bocca al lupo è stato dato a tutto il cast di Unconventional Circus da personaggi dello spettacolo italiano come Alessandra Amoroso, Massimo Lopez, Simone Gianlorenzi e Stefania Orlando tramite i video pubblicati sui social.
Madrina dell’evento sarà la giovane artista Carmen Ferreri (finalista del programma televisivo Amici di Maria De Filippi 2018), che interverrà durante lo show presentando gli inediti del suo nuovo album. A presentare la serata sarà Cassandra De Rosa, cantante di Amici edizione 2007 ed attualmente corista di Alex Britti.
UNCONVENTIONAL CIRCUS, patrocinato dal Comune di Orvieto e dall’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, non sarà solo uno spettacolo di alto livello rappresentativo, ma il punto di partenza per la realizzazione più ambiziosa di una futura Accademia Internazionale di danza ad Orvieto che, partendo dal Giappone e dalla Francia, potrà far giunger in Umbria ballerini da tutto il mondo.
Informazioni e prevendita biglietti: segreteria Vertycal Loft 0763.301065.
Unconventional Circus é presentato nell’ambito del #FOLKFEST2018, grande contenitore di eventi musicali, teatrali e molto altro che proseguirà nei prossimi due weekend con gli spettacoli Da Balla a Dalla con Dario Ballantini (15 settembre ore 21.30) e Perché non canti più con Syria e la partecipazione di Pino Strabioli (22 settembre ore 21.30) in programma al Teatro Mancinelli.