ORVIETOSì
lunedì, 15 Dicembre 2025
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio
No Result
View All Result
Orvietosì.it
No Result
View All Result
Home Territorio

Pulizia fossi, ripe e canali, l’ordinanza sindacale. Lavori entro il 30 settembre

Redazione by Redazione
18 Agosto 2018
in Territorio, Secondarie, Archivio notizie
Share on FacebookShare on Twitter

 

ORVIETO – Manutenzione di fossi, ripe ed in materia di condotta delle acque e del canali artificiali nel territorio del Comune di Orvieto: l’ordinanza prevede l’esecuzione, da parte dei proprietari frontisti, entro il 30 settembre di ogni anno, di interventi di manutenzione di fossi, ripe ed in materia di condotta delle acque e del canali artificiali per evitare allagamenti e il mancato deflusso delle acque e degli scarichi. Possibilità di sanzioni amministrative pecuniarie da 25,00 Euro a 500,00 Euro

 Di seguito si riporta l’ordinanza del Sindaco:

L’ordinanza è rivolta:

1. ai proprietari o conduttori di terreni frontisti di strade comunali e/o vicinali e di fondi agricoli in genere e, comunque, a tutti i proprietari di terreni a qualsiasi uso destinati ed a coloro che per patto contrattuale siano a qualunque titolo conduttori o fruenti degli stessi, i quali dovranno provvedere ciclicamente:
a) alla completa ripulitura dei fossi laterali dalle erbe e da qualsiasi ostacolo e impedimento;
b) alla sagomatura, a giusta misura, della sezione trapezoidale dei fossi di scolo con quote adeguate alla portata di acqua che devono smaltire, con particolare attenzione al livello di scorrimento, in maniera tale da impedire ristagni o rallentamenti;
c) a ripulire, nei tratti intubati, i tombini ed i ponticelli dei passi carrabili con eventuale sostituzione delle opere che presentazioni sezione idraulica insufficiente a smaltire la portata del fosso;
d) alla rimozione tempestiva di tutto il materiale delle operazioni suddette nelle forme previste dalla legge;
e) nel corso dello svolgimento di lavorazioni agricole di fondi confinanti con strade (pubbliche od anche private ad uso o transito pubblico) a eseguire le necessarie operazioni mantenendo una distanza di almeno mt. 2,00 dal ciglio del fosso, così come previsto dall’art. 132 del R.D. 368/1904, e almeno mt. 4 dal piede dell’eventuale rilevato arginale o dal ciglio stradale, in modo da evitare l’ostruzione parziale o totale dei fossi, la  rovina delle rive dei fossi e canali, il danneggiamento delle strade;
f) nel caso in cui, durante le lavorazioni agricole, dovesse essere ostruito un fosso o un canale posto al confine della proprietà, a ripristinare immediatamente il regolare deflusso dello stesso;
g) a mantenere i fossi ed i canali presenti lungo le strade private e pubbliche, quelli all’interno delle proprietà, quelli in confine tra proprietà private, per i quali è stabilito il divieto di eliminazione senza che sia predisposto adeguato sistema scolante alternativo al fosso o scolo soppresso, valutato favorevolmente dal competente Ufficio Comunale.

2. le operazioni di cui alle lettere a), b) e c) del precedente punto dovranno essere effettuate entro le seguenti scadenze:

– ENTRO il 30 GIUGNO di ogni anno;
– Viste le particolari condizioni meteo con forti temporali anche dal 1° LUGLIO al 30 SETTEMBRE
– ENTRO il 30 SETTEMBRE di ogni anno

3. i soggetti di cui al punto 1) dell’ordinanza devono provvedere ciclicamente a quanto disposto dal D.Lgs 30 aprile 1992 n. 286 ed in particolare:
– quanto a siepi, piantagioni ed alberature (art. 29 del Codice della strada e art. 26, comma 6, del D.P.R. n. 495/1992):
a) a mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada, a tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale che nascondo o compromettono la leggibilità della segnaletica dalla distanza ed angolazione necessaria;
b) a rimuovere, nel più breve tempo possibile, gli alberi piantati in terreni laterali o le ramaglie di qualsiasi specie e dimensione che per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa vengano a cadere sul piano stradale;
c) a rispettare la distanza dal confine stradale, fuori dai centri abitati, per impiantare lateralmente alla strada, che non può essere inferiore alla massima altezza raggiungibile per ciascun tipo di essenza a completamento del ciclo vegetativo e comunque non inferiore a 6 metri; la distanza per impiantare lateralmente alla strade siepi vive, anche a carattere stagionale, tenute ad altezza non superiore ad 1 metro non può essere inferiore ad 1 metro;
– quanto ad opere edili in genere fronteggianti le strade (art. 30 del Codice della strada): a porre in essere tutti gli accorgimenti ed opere per conservare i fabbricati ed i muri di qualunque genere in modo da non compromettere l’incolumità pubblica e da non arrecare danno alle strade ed alle relative pertinenze;
– quando alla stabilità di ripe ed opere di sostegno (art. 31 del Codice della strada): a mantenere le ripe dei fondi laterali alla strade, sia a valle che a monte, in stato tale da impedire frane o cedimenti del corpo stradale, ivi comprese le opere di sostegno, lo scoscendimento del terreno, l’ingombro delle pertinenze e della sede stradale in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada e realizzare, ove occorre, le necessarie opere di mantenimento ed evitare di eseguire interventi che possano causate tali eventi;
– a tutti i proprietari o gestori di fondi, anche non in diretta connessione con la viabilità comunale e vicinale, di prevedere, in virtù degli artt. 913, 915, 916, 917 del Codice della strada, alla pulizie e manutenzione del reticolo idraulico di pertinenza del fondo, compresa la rimozione degli ingombri, più precisamente ordina agli stessi di provvedere:
a) alla completa ripulitura dei fossi dalle erbe e da qualsiasi ostacolo e impedimento;
b) allo scavo e approfondimento, a giusta misura, della sezione trapezoidale dei fossi di scolo con quote adeguate alla portata di acqua che devono smaltire con particolare attenzione al livello di scorrimento, impedendo ristagno o rallentamenti;
c) a ripulire, nei tratti intubati i tombini e i ponticelli dei passi carrabili con eventuale sostituzione delle opere che presentano sezione idraulica insufficiente a smaltire la portata del fosso.

Si avverte che,
a) ferma restando l’applicazione della sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti vigenti, la violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 Euro a 500,00 Euro, in applicazione dei limiti edittali stabiliti per le violazioni alle ordinanze comunali dall’art. 7-bis del D,Lgs. N. 267/2000;
b) tutti coloro che hanno l’obbligo giuridico a provvedere a quanto descritto, qualora non dovessero adempiere all’esecuzione dei lavori entro il termine indicato, gli stessi lavori potranno essere eseguiti d’ufficio e le relative spese saranno poste a carico degli inadempienti, oltre alle sanzioni di legge;
c) qualsiasi danno dovesse verificarsi a causa del mancato adempimento dei lavori sarà direttamente posto a carico dei trasgressori, unitamente a tutte le spese che verranno sostenute dal Comune di Orvieto;
d) ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3 comma 4° della L. 241/90, contro il provvedimento, può essere proposto ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’atto innanzi al Tribunale Regionale per l’Umbria (ai sensi del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104), ovvero entro 120 giorni dalla stessa data con ricorso straordinario al Capo dello Stato (ai sensi del D.PR. 24 novembre 1971, n. 1199;
e) tutti i cittadini interessati possono contattare per eventuali informazioni sui contenuti dell’ordinanza:
– il Settore Manutentivo Comunale: 0763/306223 dalle ore  8:00 alle ore 14:00
– il Comando Polizia Municipale di Orvieto: 0763/306203 dalle ore 8:00 alle 13:30 e dalle ore 14:00 alle ore 20:00.

Chiunque è obbligato ad osservare la suddetta ordinanza.
In tal senso, l’ordinanza è resa nota alla cittadinanza tramite pubblicazione all’Albo Pretorio on line sul sito internet del Comune www.comune.orvieto.tr.it ed è stata inviata a: Prefettura di Terni, Comando Stazione Carabinieri Forestali di Orvieto, Corpo Forestale dello Stato / Comando Stazione di Orvieto, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco / Distaccamento di Orvieto, Polizia Provinciale di Terni, Ufficio Tecnico, Centro Servizi Manutentivi e Polizia Municipale del Comune di Orvieto, Consorzio di Bonifica Val di Chiana e Val di Paglia; A.S.L. Umbria 2, Funzione Associata di Protezione Civile dell’Area Interna “Sud Ovest Orvietano”; Associazioni degli Agricoltori (Coldiretti, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori).

Condividi:

  • Fai clic per condividere su X (Si apre in una nuova finestra) X
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Correlati

Please login to join discussion

Ultime notizie

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

Oltre 100 firme all’ora per il rilancio dell’ospedale. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione lanciata dal Cosp

15 Dicembre 2025

    Oltre 100 firme all'ora per il rilancio dell'Ospedale di Orvieto. I cittadini stanno aderendo con forza alla petizione...

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

“Quo vadis Orvieto – Quale futuro per la città? Iniziamo il confronto”

15 Dicembre 2025

  Quale direzione può prendere Orvieto nei prossimi anni? Quali strategie sono necessarie per valorizzare il territorio, superare l’isolamento e...

Per il centesimo anniversario della nascita di monsignor Nazario Sauro Carletti

Per il centesimo anniversario della nascita di monsignor Nazario Sauro Carletti

15 Dicembre 2025

di  Francesco M. Della Ciana Tra qualche giorno, monsignor Nazario Sauro Carletti avrebbe compiuto cento anni, un traguardo ormai non...

Redazione

Orvietosì © 2002
Quotidiano d’informazione e d’opinione
Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.101 del 13/11/2002 | Nr. ROC 33304

Direttore Responsabile: Sara Simonetti
Editore: Elzevira di Fabio Graziani

Contatti

Per informazioni inviare una mail a redazione@orvietosi.it

Informazioni sul trattamento
dei dati personali: Policy privacy

Seguici su Facebook

Orvietosì Facebook

Archivio storico

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o disattivarli in .

No Result
View All Result
  • Home
  • Ambiente
  • Cultura
  • Cronaca
  • Saperi&Sapori
  • Economia
  • Eventi
  • Politica
  • Sociale
  • Sponsorizzate
  • Sport
  • Territorio
    • Allerona
    • Baschi
    • Castel Giorgio
    • Castel Viscardo
    • Fabro
    • Ficulle
    • Guardea
    • Montecchio
    • Montegabbione
    • Monteleone d’Orvieto
    • Parrano
    • Porano
    • San Venanzo
  • Oltre l’orvietano
    • Acquapendente
    • Alviano
    • Amelia
    • Bolsena
    • Lugnano
    • Narni
    • Terni
    • Perugia
    • Viterbo
  • Archivio

© 2020 OrvietoSi - All right reserved

 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.

    %d
      Orvietosì.it
      Prodotto da  GDPR Cookie Compliance
      Panoramica sulla privacy

      Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.

      Cookie strettamente necessari

      Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. </ P>

      Il mantenimento di questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy