ORVIETO – Una discarica abusiva a cielo aperto a due passi dal Duomo, appena l’entrata in città, nell’ex armeria della Caserma Piave da dove entrano i bus gran turismo carichi di turisti. Il sito, posto subito sotto sequestro, è stato rinvenuto dai Carabinieri Forestali durante un servizio di controllo del territorio finalizzato a prevenire e contrastare i reati e gli illeciti amministrativi in materia ambientale.
All’area – si tratta di una porzione consistente del piazzale (ex armeria) adibita a deposito dei mezzi Cosp – sono stati subito apposti i sigilli mentre l’autore – un orvietano di circa 60 anni – è stato denunciato per deposito incontrollato di rifiuti e realizzazione e gestione di discarica non autorizzata. Il Comune di Orvieto, in quanto proprietario dell’ex caserma Piave, è stato invece nominato custode giudiziario a cui spetterà il compito, una volta richiesto il dissequestro all’autorità giudiziaria, di ripristinare il decoro dello spazio.
All’interno dell’area, ben visibile perché all’aperto, i militari hanno rinvenuto numerosi cumuli di rifiuti consistenti in rottami, bombole, vasche da bagno, frigoriferi, monitor di computer, televisori, infissi. E’ questo da alcuni mesi lo scenario che si presenta agli occhi di turisti che raggiungono la Rupe a bordo dei bus che transitano in piazza d’Armi. Non che lo scenario complessivo dell’immobile sia migliore ma, indubbiamente, una discarica a cielo aperto all’ingresso della città non è sicuramente un bel biglietto da visita.