Pubblichiamo la nota che segue, a firma del sindaco di Acquapendente Angelo Ghinassi.
Viste le voci diffuse a mezzo stampa circa una presunta “mancanza di chiarezza” riferita al servizio di manutenzione del verde pubblico, intendiamo dare un’informazione corretta alla cittadinanza.
I fatti sono quelli riportati di seguito ed ogni altra illazione è priva di fondamento e viene pertanto contestata.
Dopo ripetuti richiami sulla gestione del servizio, l’Amministrazione Comunale, in data 28 maggio 2018, si è vista costretta a procedere alla risoluzione del contratto con l’impresa Alma zeta verde alla luce dell’inadempimento degli obblighi contrattuali che era sotto gli occhi di tutti, tanto che la situazione di insufficiente manutenzione era stata più volte segnalata dagli stessi cittadini.
L’iniziativa è stata adottata a salvaguardia del decoro urbano e del patrimonio pubblico dopo aver fatto presente più volte le carenze del servizio alla ditta titolare dell’appalto, in attesa di un miglioramento che non è avvenuto.
L’affidamento è stato così affidato alla seconda ditta in graduatoria che aveva partecipato alla gara nel pieno rispetto dei termini di legge.
Non c’è nessuna sovrapposizione temporale tra i due contratti, per cui non c’è una doppia spesa.
Se l’impresa Alma zeta verde ha continuato il lavoro pur all’esito della risoluzione del contratto, nonostante fosse stata diffidata dal farlo, è stato per una propria autonoma iniziativa priva di titolo che non legittima l’impresa a pretendere alcunché dall’Amministrazione.
In termini di comunicazione, quella che oggi si tenta strumentalmente di qualificare come reticenza è stata unicamente una prudente volontà di risolvere le problematiche emerse, evitando inutili clamori mediatici che non avrebbe portato ad alcun giovamento né all’Ente, né ai cittadini, né all’impresa stessa.