ORVIETO – Gli angoli più belli di Orvieto, tanti bambini da 0 a 10 anni. E poi idee, racconti, favole, magie. Questi gli ingredienti de “Nel Paese delle Meraviglie”. Un nome ancora non definitivo per un festival nazionale di storie per bambini a cui sta lavorando la neonata associazione “Cantiere Orvieto” che sarà presentato alla città venerdì 29 giugno alle 18 nell’Atrio del Palazzo dei Sette in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune. L’ingresso è libero.
La prima iniziativa, in questo senso, si è svolta alcune settimane fa ed aveva visto protagonista il giornalista Emilio Casalini e il suo libro “Rifondata sulla Bellezza” con cui era stato presentato il progetto “Cantieri di Narrazione Identitaria” che prenderà il via nelle scuole superiori di Orvieto con il nuovo anno scolastico.
“Per una precisa scelta – spiegano dal Cantiere – il progetto al momento esiste solo nelle sue linee generali, proprio perchè vorremmo costruirlo assieme a tutti quelli che decideranno di farne parte”. Fondamentale, dunque, la collaborazione tra biblioteche, librerie scuole, enti ed associazioni che, al livello locale, si occupano di promozione della lettura. Tra queste rientra a pieno titolo anche un’esperienza in cerca di rinascita come il Centro Studi “Gianni Rodari”. Infatti l’idea di organizzare un festival delle storie destinato ai bambini, oltre ad una naturale e benefica ricaduta sul pubblico di riferimento, avrebbe diversi aspetti positivi. In termini di partecipazione numerica, in quanto insieme ai bambini verrebbero coinvolti anche i loro genitori. Si tratta, inoltre, di una tipologia di manifestazione sulla quale si può far convergere il mondo del volontariato, con ripercussioni positive sia in termini di risparmio economico, che di coinvolgimento dal basso dei cittadini alle prese con letture animate, giochi a tema narrativo, piccole rappresentazioni teatrali in piazza. “Nel Paese delle Meraviglie” sarebbe supportato per una parte minoritaria con risorse pubbliche, per il resto da sponsor privati tra cui i più importanti operatori italiani del settore che hanno già manifestato interesse per l’iniziativa.
Per ulteriori informazioni: info@cantiereorvieto.it
