“Non devono esserci poveri e non c’è peggiore povertà di quella che non ci permette di guadagnarci il pane, che ci priva della dignità del lavoro. (Papa Francesco)
Il Primo Maggio è una delle poche festività non religiose celebrate in quasi tutto il mondo: Italia, Cuba, Turchia, Brasile, Cina, Algeria, Tunisia, Russia, Tahilandia, Canada, Filippine e in diversi Paesi dell’Unione Europea come Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Regno Unito, Norvegia e molti altri. Negli Stati Uniti si festeggia però il primo lunedì di settembre.
La festa ricorda le battaglie operaie portate avanti dalla seconda metà dell’Ottocento, a partire dagli Stati Uniti. La scelta della data richiama un evento sanguinoso. Nei primi giorni del maggio 1886, più di 50mila lavoratori aderirono a Chicago a uno sciopero per chiedere l’orario lavorarivo nelle fabbriche a 8 ore. La protesta nella fabbrica McCormick fu repressa nel sangue e due manifestanti rimasero uccisi. Il 4 maggio, durante un’altra protesta organizzata all’Haymarket Square, esplose una bomba che uccise e ferì molti poliziotti e ci fu un conflitto a fuoco tra manifestanti e agenti. I morti tra i lavoratori furono circa settanta. Nel novembre del 1887 dodici tra operai, sindacalisti e anarchici furono impiccati perché accusati di essere i responsabili dei fatti di Haymarket Square, al termine di un processo molto controverso.
Circa due anni più tardi (20 luglio 1889), a Parigi, durante il primo congresso della Seconda Internazionale (l’organizzazione creata dai partiti socialisti e laburisti europei) fu lanciata l’idea di una grande manifestazione per chiedere alle autorità pubbliche di ridurre a 8 ore la durata della giornata lavorativa. Nella scelta della data si tenne conto proprio degli episodi di Chicago accaduti del 1886 e si stabilì che la Festa del lavoro o dei lavoratori, si celebrasse il Primo Maggio.
Come ogni anno, dal 1990 a oggi, nel pomeriggio, in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma, c’è il concertone del primo maggio promosso da Cgil, Cisl e Uil. Otto ore di musica, in diretta dalle 15 a mezzanotte su Rai 3 e in diretta radio da Radio2. Sul palco nell’edizione 2018, fra gli altri: Fatboy Slim, Carmen Consoli, Max Gazzè & Form, Sfera Ebbasta, Lo Stato Sociale, Cosmo, Le vibrazioni, I Ministri, Gemitaiz, Ultimo, Achille Lauro e Boss Doms, Francesca Michielin, Mirkoeilcane, John De Leo. Presentano Ambra Angiolini e Lodo Guenzi.