La XII sezione del Tribunale della Libertà di Napoli, in accoglimento del ricorso presentato dall’avv. Antonio Leone, ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 17 Aprile 2018 dal Gip del Tribunale di Napoli nei confronti del finanziere Vincenzo Barbato Iannucci ed altri, accusati a vario titolo per le ipotesi di reato di associazione per delinquere di stampo di tipo mafioso, estorsione e tentata estorsione, aggravate dalle finalità camorristiche. La Corte ha accolto le ragioni prospettate dall’avv. Leone che nel corso della discussione tenutasi in data 30 aprile 2018 ha evidenziato la carenza assoluta della gravità indiziaria, in relazione alle ipotesi di reato contestate al finanziere.