Gelati sì, gelati no? Il rischio che possa saltare la sesta edizione della manifestazione “I Gelati d’Italia” organizzata da M&C Marketing Consulting che ha acquistato i diritti dalla precedente società organizzatrice, è il leitmotiv di questi giorni. L’eventuale cancellazione dal calendario degli eventi orvietani andrebbe a sommarsi a molte altre come OrvietoComics e Wineshow. E la cosa non piace, tanto agli orvietani quanto agli stessi organizzatori nello spiegare che, la causa, è l’inserzia collaborativa del Comune.
“Dalla fine dello scorso anno abbiamo concordato con l’amministrazione comunale di Orvieto le date e lo svolgimento dell’evento I GELATI D’ITALIA nel periodo tra la Festa della Liberazione e il 1° Maggio, come ormai da qualche anno – spiegano da M&C Marketing Consulting, la società organizzatrice dell’edizione 2018 della manifestazione orvietana – Abbiamo portato avanti colloqui e accordi per tutti questi mesi, lavorando alla realizzazione dell’appuntamento, considerando anche i tempi ristrettissimi, ma oggi ci vediamo costretti a comunicare che l’evento non si farà. Da parte dell’amministrazione comunale di Orvieto non abbiamo, ad oggi, nessuna conferma ufficiale, nessuna delibera e autorizzazione che ci permetta di organizzare la manifestazione in maniera seria. Non abbiamo né il patrocinio, né l’autorizzazione per l’utilizzo del suolo pubblico, né i contributi necessari nonostante le ripetute telefonate e mail di richiesta e sollecito.”
I GELATI D’ITALIA avrebbe dovuto tenersi, per il sesto anno consecutivo, nel centro storico di Orvieto dal 24 aprile al 1° maggio, dopo che la società M&C Marketing Consulting ha acquistato i diritti dalla precedente società organizzatrice. L’obiettivo e la volontà, condivisi anche dall’amministrazione comunale di Orvieto, era quello di dare continuità e sviluppo alla manifestazione e creare un’ulteriore occasione di turismo con un appuntamento senza dubbio goloso e di concreta opportunità economica per la città. Ma così non sarà e la manifestazione tanto attesa, per quest’anno, salta.
“Lo scorso 24 marzo – spiegano ancora dalla società – abbiamo avuto l’ultima rassicurazione dal Sindaco Germani che qualche giorno dopo la delibera relativa all’evento sarebbe andata in Giunta e che l’amministrazione si stava attivando per la ricerca di contributi garantendoci che entro martedì 27 marzo avremmo avuto tutti i documenti necessari per procedere.
Ad oggi, ancora non abbiamo ricevuto nulla dal Comune di Orvieto.” Si interrompe, dunque, la continuità di un evento che, fin dall’inizio, aveva suscitato molto interesse sia tra il pubblico che tra gli operatori e che, già dalla prima edizione, aveva registrato un successo significativo.
“Stiamo valutando il da farsi – concludono i responsabili della società – anche in riferimento alla sussistenza di un danno economico e di immagine per la mancata realizzazione dell’evento. In più, niente ci lega a Orvieto, per cui non escludiamo di portare I GELATI D’ITALIA in un’altra sede.”
Pronta e puntuale la replica del sindaco Giuseppe Germani.
“L’Amministrazione Comunale ha provveduto in data odierna (ieri per chi legge, nedr) alla pubblicazione della delibera, assunta, peraltro, già in data 27 marzo, con la quale, come ogni anno, è stato concesso il patrocinio del Comune alla manifestazione ‘I Gelati d’Italia’, nonché vantaggi economici sotto il profilo della gratuità degli spazi richiesti e del suolo pubblico”.
“A differenza degli altri anni, tuttavia – aggiunge – l’Amministrazione ha ritenuto di non utilizzare per questo evento risorse provenienti dal bilancio dell’Ente, a prescindere dal fatto che il soggetto organizzatore è cambiato nell’ultimo anno; ciò in quanto, per il periodo proposto, la nostra città sarà già prevedibilmente interessata da flussi turistici importanti e, dall’anno scorso è stato inserito nel calendario eventi il Festival della Birra Artigianale, che ha avuto un ottimo successo e che anche per quest’anno è stato confermato.
Della delibera e del suo contenuto, i nuovi organizzatori de ‘I Gelati d’Italia’ sono stati sempre informati e nulla è cambiato rispetto agli accordi intercorsi. I contributi cui, come Sindaco, mi sono impegnato sono contributi provenienti da eventuali sponsorizzazioni e non dal bilancio del Comune”.
“Sono spiacente della decisione assunta dall’organizzazione de ‘I Gelati d’Italia’ – conclude – e domani stesso contatterò i responsabili della Società organizzatrice per ricercare, se c’è, una possibile soluzione al problema e garantire lo svolgimento della manifestazione alle condizioni concordate”.