ORVIETO – Furti, tra tentati e messi a segno, atti vandalici e accattonaggio molesto. Sono queste le componenti del leitmotiv che in quest’ultimo periodo più che mai, la fanno da padrone un po’ in tutto il territorio dell’Orvietano dove, a ripetizione, si fa la conta degli episodi che stanno cominciando seriamente a preoccupare i cittadini. Dopo i furti che nei giorni scorsi si sono registrati a Porano, ora, anche nei paesi dell’alto Orvietano come Fabro e San Venanzo, oltre ad episodi di furto, i rispettivi sindaci denunciano preoccupanti atti di vandalismo.
“Incivili e stupidi che non comprendono che danneggiando i beni pubblici danneggiano loro stessi e la loro comunità (quella di tutti noi). Il centro anziani merita rispetto, i nostri nonni meritano rispetto. Vergognatevi”. E’ questo il messaggio che il sindaco di Fabro Maurizio Terzino, tramite il proprio profilo facebook, ha voluto indirizzare a chi, in questi giorni, ha distrutto la panchina del centro anziani e danneggiato i tavoli. L’episodio è stato denunciato alle autorità. Lo stesso ha fatto il primo cittadino di San Venanzo Marsilio Marinelli. Dopo l’edificio scolastico, nei giorni scorsi è stata colpita con inconcepibile veemenza la vettura di servizio della Polizia Municipale, già oggetto in passato di altri episodi di sciocco vandalismo.
“Stavolta l’accaduto ha acquisito carattere di intollerabilità assoluta – ha denunciato il sindaco – alla luce di due aspetti fondamentali: da un lato, la gravità dei danni arrecati ad un bene esposto alla pubblica fede ed acquistato, mantenuto, alimentato e riparato a spese della collettività che il Comune istituzionalmente rappresenta e tutela, e dall’altro, per la particolare natura del bene offeso, che costituisce immagine dell’Autorità Comunale, con tale gesto pesantemente e vigliaccamente attaccata”.
“Pertanto, l’Amministrazione Comunale, dapprima sporgerà formale denuncia dell’accaduto quale atto dovuto e, subito dopo, si vedrà costretta ad attivare tutte le procedure necessarie al fine di identificare e punire i colpevoli, nonché prevenire future analoghe aggressioni. Al fine di rendere consapevoli della gravità del sanno economico e di immagine arrecato all’Amministrazione e alla collettività, si pubblicano le immagini dei danni riportati dalla vettura della Polizia Municipale”.