FABRO – Sfidando il maltempo si è concluso a Fabro il “Festival della legalità e delle pari opportunità” con “Inseguivo il vento pei campi”, atto unico facente parte della “Trilogia del mondo storto” di Giuseppe R. Baiocco, anche regista. Lo spettacolo, di impegno civile, ha narrato la storia vera di Amedeo Fabbrizi, arruolatosi nelle “camicie nere” per sbarcare il lunario e ritornato a casa da partigiano. Dopo aver fatto la guerra di Spagna Amedeo è stato coi partigiani di Tito, nella ex Jugoslavia, poi è stato fatto prigioniero dai tedeschi coi quali ha fatto oltre diecimila chilometri a piedi, calpestando l’Europa, occupandosi forzosamente dei muli dei militari.
Sfiorata la morte numerose volte, Fabbrizi è riuscito a tornare a casa, dove è stato premiato con la medaglia d’oro del Prefetto di Terni per meriti di guerra. Il Presidente dell’Unitre Luciano Martelloni ha detto che “con “Frammenti d’un mosaicista morto dal freddo” e “Inseguivo il vento pei campi” abbiamo abbondantemente coperto la lacuna delle rievocazioni per “Il giorno della memoria”. Con un leggero ritardo ne abbiamo fatte due di rievocazioni, pienamente in linea con il tema”. L’Assessore alla Cultura del Comune di Fabro Alessia Baldini ha invece posto l’accento “sull’importanza di favorire iniziative culturali e teatrali in special modo, per stimolare un confronto di idee che può essere momento di crescita per il nostro territorio, con un occhio di riguardo per i giovani e una grande attenzione agli anziani.
Lo spettacolo è stato rappresentato da Gianluca Foresi, noto in varie parti d’Italia per il ruolo del “giullar cortese”, che ha dimostrato in questa occasione di avere nelle corde anche le qualità di attore drammatico. Con lui si sono segnalati la polivalente (scrittrice, ballerina, attrice) Marzia Polacco, il chitarrista e autore musicale Ruben Maria Baiocco e in un piccolo ruolo gli esordienti Loredana Bruno e Lorenzo Maria Niola. Preziosi i video di Moreno Morcellini e Giacomo Fabbrizi. Al Teatro Comunale di Fabro un pubblico selezionato ha applaudito a lungo mostrando commozione.