Quello che è mancato agli elettori (preminentemente) del Sud ma non solo, vedi giovani di oggi, è l’esatta cognizione giuridica e civile. Ai miei tempi c’ era nelle scuole l’educazione civica che quantomeno serviva ad avere un senso critico per valutare ,oltre a conoscere, quali sono le dinamiche civili e politiche di un paese.
Tutto questo , evidente nei fatti, è venuto meno, infatti stanno avvenendo nel sud ( richieste assurde del Reddito di cittadinanza) e nelle tante prove di interviste dei media ove si chiede ..chi sia il Presidente della repubblica o chi sia il Ministro tal de tali o cosa sia lo ius soli o jobs act etc.(risposte sbagliate o mutismo).
Acquisizioni semplici ma che dalle risposte date si evince quanto i giovani o anche alcuni cittadini Adulti non siano in sintonia con la realtà .Conoscere per sapere e decidere non sentendo l umore della pancia. Avere insomma quel senso critico che permette di valutare le scelte elettorali ma anche le strategie sul proprio lavoro, risparmio,pensioni, servizi. La propria vita.
Uno vale uno …a volte viene il dubbio !!? Perché in un contesto economico non del tutto negativo la dinamica del voto poteva essere diverso!; come negare che l’economia e i redditi sono tornati a crescere , la fiscalità diminuita, modifica delle pensioni (parziale), certo rimangono delle difficoltà ma non solo in Italia.
Da ultimo ci vuole anche l’alternanza che è poi democrazia e anche su questo piano si possono avere delle divergenze .Indubbiamente i movimenti antisistema hanno avuto percentuali notevoli e i motivi ,oltre a quanto sopra ,sono diversi: volontà di chiudere con una classe politica e vederne una nuova, come la protesta per immigrazione e sicurezza , ci può stare! , tuttavia la strada per un governo sembra in salita. Quanto sopra è sufficiente! , è sempre un bene ! è stato valutato correttamente!-(promesse elettorali )
Allora se è un problema di conoscenza bisogna che intervengano tutti –Partiti –Società civile –Singoli Perché non è più possibile amministrare un paese senza i vincoli di bilancio, senza il rispetto civile , senza interpretare la globalizzazione e il rispetto dell’individuo,senza il lavoro.
La democrazia è in crisi ( dopo le ideologie ), la possiamo risanare altrimenti si va verso la tecnocrazia o peggio.
Questo non interessa solo i politici ma gli elettori tutti che se sbagliano per non conoscere fanno danno a se stessi e a tutti. Diamoci da fare !!! saltiamo sul carro della Difficoltà.