BASCHI – E’ stato ritrovato ormai privo di vita in un canale di scolo. Si tratta del corpo di un uomo di 83 anni che nel pomeriggio di domenica 11 febbraio si era allontanato dalla propria abitazione senza farvi più ritorno.
Dopo qualche ora che non se ne avevano più notizie sono scattate le ricerche, a seguito della denuncia dei parenti, portate avanti dai vigili del fuoco di Orvieto, dagli uomini del soccorso Alpino Speleologico Umbria, dai volontari della Protezione Civile di Baschi e dal personale della Croce Rossa.
La salma dell’uomo è stata ritrovata domenica sera intorno alle 22.15 dentro un canale di scolo in località Ponte Argentaia, nei pressi di Civitella del Lago. Ora sull’esatta dinamica dell’accaduto indagano i carabinieri di Baschi.
L’uomo – da quanto si apprende – aveva lasciato la propria auto parcheggiata con le chiavi inserite. Non è escluso di tratti di un suicidio. Anche se potrebbe essere stato anche un malore ad averlo colpito facendolo poi cadere nel canale. Proseguono, invece, gli accertamenti sul corpo restituito dalle acque di Corbara venerdì pomeriggio e rinvenuto da un pescatore all’altezza del Belvedere. Per il riconoscimento si dovranno attendere i risultati dell’esame autoptico in quanto il corpo, dopo alcuni giorni in acqua, è stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione.