Promosso dalla Unità Operativa Complessa di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto, nella due gorni del 2 e 3 febbraio prossimi, è in programma a Orvieto il congresso dal titolo “Nuove Prospettive in Neonatologia e Pediatria”.
Si articola in due giornate; nel corso delle varie sessioni verranno trattati temi attuali come quello dell’Infettivologia neonatale e delle vaccinazioni, argomento di estrema attualità. Si discuterà anche di Rianimazione in sala parto, secondo le nuove Linee Guida indicate dal Gruppo di studio di Rianimazione neonatale della Società Italiana di Neonatologia.
Tale argomento verrà svolto dal Dott. Trevisanuto, Direttore della Terapia intensiva neonatale dell’Università di Padova e autorevole esponente del gruppo di studio internazionale deputato alla stesura delle Linee Guida di Rianimazione Neonatale. Un ampio spazio sarà dedicato anche allo screening metabolico in epoca neonatale ed alla Cardiologia Pediatrica, con particolare riferimento alla diagnostica prenatale.
La problematica dell’allattamento, infine, consente l’integrazione dei due ambiti in cui si articola l’assistenza al neonato: l’ospedale e il territorio, rappresentato dal Pediatra di famiglia e dalle figure professionali impiegate nelle Strutture a tutela della salute del bambino. L’evento si esplica secondo un modello di formazione in cui l’approccio di tipo deduttivo ai contenuti dell’aggiornamento, rappresentato da letture magistrali, lezioni frontali e dibattiti, utilizzato per la parte propedeutico-teorica del corso, viene integrato con l’utilizzo di metodiche di Problem Solving come la discussione in plenaria, e di Problem Based Learning, basato sull’aspetto collaborativo e relazionale.
L’evento intende rivolgersi ad un pubblico ampio, focalizzando l’interesse di Ginecologi, Neonatologi, Pediatri, Anestesisti, Infermieri, Ostetriche e Puericultrici. Lo scopo dell’evento è quello di perseguire il perfezionamento della preparazione professionale e culturale di queste figure professionali, che è una delle condizioni più importanti ai fini del miglioramento della prognosi in epoca pediatrica e neonatale. Con la dimissione dal reparto di degenza non finiscono i problemi dell’assistenza al neonato, che deve essere seguito dagli Operatori del territorio, senza perdere il contatto con l’Ospedale, che rimane il punto di riferimento essenziale per la multidisciplinarietà delle varie competenze.
L’attuale tendenza alla riduzione della degenza ospedaliera ha accresciuto l’importanza della successiva presa in carico del neonato da parte del territorio le cui figure devono possedere necessariamente un’adeguata preparazione sia nell’assistenza neonatale, che nei programmi di follow-up. Da sottolineare nella prima giornata un ampio spazio dedicato ai giovani ricercatori ai quali verrà data la possibilità di relazionare sugli argomenti che rappresentano l’oggetto dei loro studi. La Commissione Scientifica valuterà con attenzione i lavori presentati e ne premierà i migliori L’evento è realizzato con il Patrocinio della Società Italiana di Neonatologia (SIN) e con il patrocinio della Società Italiana di Pediatria (SIP).