Sono stati prorogati al 3 marzo i termini per la domanda di iscrizione ai Campi interregionali per studenti organizzati dall’Azione Cattolica Nazionale. “Ci sono i ancora 10 giorni di tempo per permettere ai giovanissimi dei nostri gruppi di vivere un’esperienza unica di incontro e confronto con le loro compagne e i loro compagni di altre regioni d’Italia – spiegano dalla Diocesi Orvieto-Todi – I Campi Interregionali per Studenti, sono pensati per le giovanissime e i giovanissimi delle diocesi fino a un massimo di 20 partecipanti, anche se nella diocesi non è costituito il circolo del Msac”.
Tra ragazze e ragazzi di regioni diverse, ci confronteremo sul valore della scuola, su come influisce sulla crescita personale e sullo sviluppo del Paese, a 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione. Tutto questo per dire al Paese che “C’è Bisogno di Scuola!” e che gli studenti, vogliono essere protagonisti del proprio tempo.
I CIPS sono un’esperienza di partecipazione e formazione riconosciuta anche dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). Per questo a tutti gli studenti che parteciperanno ai campi potrà essere rilasciato un attestato di partecipazione valevole per giustificazione e l’attribuzione dei crediti formativi. Inoltre, anche per eventuali professori che volessero accompagnare studentesse e studenti, giovanissimi e giovanissime, potrà essere rilasciato un attestato di partecipazione valevole per la certificazione dell’attività formativa per docenti, essendo l’esperienza dei CIPS riconosciuta anche dall’Ufficio IV del MIUR (numero di protocollo:AOODGPER 0006730 5/02/2018)
L’appuntamento è a Vittorio veneto, Fognano di Brisighella, Perugia, Campitello Matese, Policoro e Reggio Calabria.
L’Azione cattolica non è il sogno di un credente solitario. Nasce e cresce nella comunità. Vive di condivisione e scambio, si realizza nella comunione fraterna. Sostienila, perché la sua presenza vitale cresca nella Chiesa e nel Paese. L’A. c. è una associazione di laici, uomini e donne che con la loro famiglia, l’attività professionale, l’impegno nel sociale vivono la fede e stanno dentro la Chiesa. Essa è diffusa su tutto il territorio nazionale nella particolarità di tutte le Chiese locali d’Italia. Ciò significa che in più di 6.500 parrocchie italiane – nei borghi come nelle metropoli – l’Azione Cattolica è viva ed attiva, lavora per la formazione dei ragazzi e dei giovani ma anche degli adulti e degli anziani, è presente nelle attività di apostolato e di preghiera, così come nelle iniziative di impegno sociale e nel volontariato.