CASTEL VISCARDO – Un gesto che la Protezione Civile e l’amministrazione tutta, del Comune di Castel Viscardo non avrebbero potuto non apprezzare.
Duemila euro, infatti, è la somma che l’Associazione Turistica Pro Loco di Castel Viscardo ha voluto donare e mettere a disposizione della Protezione Civile per portare avanti attività e servizi a vantaggio di tutta la comunità.
“Ringraziamo pubblicamente la locale Pro Loco – commenta il sindaco Daniele Longaroni – per il bellissimo gesto che ha compiuto. Per un piccolo Comune come quello di Castel Viscardo, duemila euro significano una grande somma che, sicuramente, ci permetterà di portare a compimento o di potenziare servizi di cui beneficeranno tutti i nostri concittadini”.
Il gruppo volontario di Protezione Civile è infatti molto attivo sia sul nostro territorio comunale, con azioni di controllo e interventi in caso di incendi boschivi o emergenze di tipo idrogeologico; sia al di fuori del nostro Comune, in accordo con la Regione, è stato infatti molto presente in ausilio alla popolazione umbra nella frazione di San Pellegrino, a Norcia e Preci a seguito degli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016. Ma da quest’anno il ruolo dei volontari della ProCiv è stato fondamentale anche in tutta la serie di manifestazioni enogastronomiche, culturali, sportive, che si sono realizzate nel territorio comunale a partire dalla primavera e per tutta la stagione estiva.
Per tanto non si tratta, certo, di un contributo piovuto dal cielo ma profondamente motivato dallo straordinario lavoro portato avanti dalla Protezione Civile, coordinata e concordata con l’Amministrazione, per rendere il paese sempre più vivibile e “servito”.
“Era nostro dovere ringraziare in maniera concreta il gruppo Comunale di Protezione Civile e i suoi volontari – è il commento della presidente della Pro Loco Elena Basili – così come loro hanno concretamente sostenuto e partecipato con uomini e mezzi a tutte le manifestazioni da noi proposte; in particolare per l’ottima riuscita della cinquantennale Sagra della Cannelletta, la cui organizzazione sarebbe stata molto problematica, aggravata com’era dalle stringenti applicazioni della Circolare Gabrielli, senza la presenza quotidiana dei volontari che, incuranti del periodo di Ferragosto hanno seguito tutte le sere la manifestazione garantendone il controllo e la buona riuscita. Tutte queste considerazioni, unite al fatto che crediamo nel progetto della ProCiv e nel conseguente necessario adeguamento dell’equipaggiamento dei volontari, ci hanno portato quasi naturalmente a deliberare tale contributo, quale risultato di una preziosa e si spera duratura collaborazione”.