ORVIETO – “Come ho già detto nei giorni scorsi, in qualità di sindaco di Orvieto ho partecipato ad una riunione svoltasi in Regione poiché, come prevedono le procedure che hanno bloccato l’attuale progetto di ampliamento del secondo calanco, la Giunta Regionale ha stabilito che la rimodulazione di una nuova progettazione era una prerogativa della società SAO/Acea”.
Lo precisa il sindaco Giuseppe Germani che ieri ha portato il nuovo progetto di Sao/Acea in Commissione Ambiente.
“In quella sede – aggiunge – ho affermato che se ciò avveniva, avrei riportato il progetto in Consiglio Comunale, in quanto tale progetto doveva essere inserito all’interno della programmazione e rimodulazione del Piano Regionale dei Rifiuti che l’AURI (Autorità Umbra Rifiuti e Idrico) sta effettuando. Infatti, nel verbale della riunione svoltasi a Perugia il 20 settembre 2017, è testualmente riportato: ‘Il Sindaco del Comune di Orvieto in particolare ritiene che il ridimensionamento e l’ottimizzazione del progetto, così come prospettato da Acea s.r.l., risulti compatibile anche con le iniziative attualmente avviate insieme ad AURI. Crede che possa essere un motivo per rivalutare l’intera strategia che chiaramente dovrà passare al vaglio degli organi preposti, in modo particolare il Consiglio Comunale di Orvieto. Per quanto riguarda la riapertura dei termini, sembra una procedura forzata ma, viene demandata alla Giunta regionale, la valutazione di tale ipotesi’”.
“Il progetto – prosegue il Sindaco – è stato depositato in Comune il 26 ottobre scorso ed oggi sarà portato in Commissione Ambiente da me prontamente richiesta. Entro 60 giorni verrà portato di nuovo in discussione al Consiglio Comunale affinché ci sia una espressione di tutti i consiglieri e delle forze politiche”.
“In conclusione – ribadisce – come già avvenuto in passato, sarà solo il Consiglio Comunale a dare al Sindaco l’indirizzo rispetto all’atteggiamento da tenere nei confronti di questo progetto al momento della partecipazione in procedura di VIA.
Il 20 novembre prossimo, intanto, si svolgerà in Comune presso la Sala Consiliare un convegno in cui verranno approfondite le azioni avviate dall’AURI per il Piano d’Ambito regionale riferite anche alla cosiddetta ‘economia circolare’, e le varie esperienze condotte in Umbria dai diversi gestori di impianti. Un convegno che vedrà presenti vari esperti di settore e al quale saranno invitate le associazioni ambientaliste chiamate ad esprimere il loro giudizio sulle linee di indirizzo da dare al nuovo Piano dei Rifiuti che si sta sviluppando a livello regionale. Da ultimo, a dimostrazione della mia coerenza e per memoria di tutti, vorrei ricordare che questo Sindaco è lo stesso che, recentemente, ha vinto al Consiglio di Stato la chiusura definitiva della procedura di ampliamento del terzo calanco”.