Di Gianni Pietro Mencarelli, CIttadinanzAttiva
“Ieri sera, durante l’incontro con gli amministratori: sindaco e assessoore al ramo, si è discusso delle nuove regole per la circolazione e la sosta nella zona di S.Giovenale e, dell’idea di installare un varco elettronico in via Malabranca. L’assemblea molto affollata ha permesso a diversi cittadini di esprimere le proprie perplessità rispetto alla chiusura al traffico della zona, fatta eccezione per i residenti e gli aventi diritto per oggettive motivazioni. E’ emerso comunque che le auto che trovano parcheggio nell’area, sono troppe rispetto alla capacità reale di accoglienza e questo genera disagi, per fortuna un residente storico del quartiere, ha avuto una brillante idea, suggerendo all’amministrazione di far usare a prezzo politico il parcheggio (zona scoperta) di Foro Boario nelle vicinanze per tentare di ridurre le auto che diversamente, sarebbero disseminate in tutta la zona; di riordinare con delle strisce la piazza e soprattutto di salvaguardare gli spazi di fronte alla chiesa.
Insomma di riflettere, prima di installare un varco che rappresenta comunque un impedimento per la libera circolazione dei cittadini di dare soluzione al problema del parcheggio. Vero è che la città per la sua struttura non è in grado di offrire solluzioni per la presenza di numerose auto in possesso della cittadinanza, ma è anche vero che il fenomeno va governato e non con provvedimenti dall’alto (telecamere /contravvenzioni). E’ stato fatto notare che su argomenti che riguardano la vita di ogni giorno dei cittadini, sono neccessari incontri ed incontri, per socializzare le eventuali idee di cambiamento, e questo non pùo avvenire dopo aver discusso con una sparuta rappresentanza almeno così si è detto nelle segrete stanze…… Un dibattito a volte dai toni accesi, ma utile a dimostrare che, chi amministra lo deve fare solo e sempre con i cittadini in accordo. La stessa storia si potrebbe ripetere se si andrà a discutere della pedonalizzazione totale di Piazza del Popolo, provvedimento in etinere, cosi come si dovrebbe ridiscutere la decisione di aver spezzato in due la città dividendola in zona sud e nord. I varchi elettronici di cui abbiamo memoria hanno generato solo nuova confusione e migliaia di ricorsi al Giudice di Pace, la divisione in stanze si è rilevata un fallimento, attendiamo fiduciosi un ripensamento alle decisioni in corso almeno fino a quando ci sarà un progetto generale di città che non ci sembra ancora di vedere”.
IL VIDEO DELLA DIRETTA GIRATA DA TELEORVIETOWEB NETWORK