“Solo le infrastrutture possono salvare il centro abitato di Sferracavallo. In questi anni il Sindaco Germani è stato totalmente inerte nella risoluzione della questione tanto che sul secondo stralcio della “complanare” e sul casello Orvieto Nord non è stato fatto nessun passo in avanti. Sappiamo tutti che solo il secondo tratto della complanare (che dovrebbe collegare il ponte dell’Adunata con la zona di Fontanelle di Bardano) può salvare Orvieto Scalo e Sferracavallo dal traffico pesante e dall’inquinamento atmosferico ed acustico; in subordine, sarebbe utile riaprire il dossier del Casello Orvieto Nord mettendoci un po’ di impegno e di concretezza.
E’ invece tutto fermo, tutto bloccato. L’unico intervento fatto è stato quello di spostare il traffico pesante da una zona della città all’altra congestionando una area già fortemente critica. A quanto pare non sono serviti sino ad ora neppure i vantati rapporti diretti con i vertici apicali della Regione Umbria e con i Sottosegretari e Ministri del Governo nazionale. La verità è che senza autorevolezza e fermezza, caratteristiche che – come ormai è sotto gli occhi di tutti – sono sconosciute al Sindaco e ai suoi collaboratori, i problemi non si risolvono.
E, di certo, non bastano più i sorrisini e le promesse fatte con la pacca sulla spalla. L’Amministrazione Germani non è stata in grado di fare passi in avanti su nessuna delle grandi questioni che riguardano le opere pubbliche, le uniche che, da un lato, producono lavoro ed occupazione e, dall’altro, creano benefici per i cittadini. E la conferma di questa inerzia la vediamo proprio a Sferracavallo dove i problemi di traffico caotico e di inquinamento acustico ed atmosferico, in questi 40 mesi di Governo Germani, sono fortemente peggiorati”.
GRUPPI CONSILIARI IET – FI – GM