ORVIETO – Continuano gli atti di vandalismo nel centro storico di Orvieto. Dopo le teste mozzate delle sagome di Ippolito Scalza posizionate in vari punti della città, anche quello passato, è stato un fine settimana segnato da atti vandalici. Domenica mattina alcuni passanti e residenti nella via che da piazza dell’Erba immette su via Pecorelli, hanno notato una moto e un motorino a terra che, sicuramente, sono stati volutamente fatti cadere. Sono state subito avvertite le forze dell’ordine che ora stanno visionando le telecamere a circuito chiuso della banca posizionate proprio lungo la via per risalire agli autori del deplorevole gesto. Non è la prima volta che succedono queste cose in città.
Non è raro, infatti, imbattersi, soprattutto ad inizio settimana, in bottiglie di vetro spaccate e lasciate lungo le strade, vasi divelti e distrutti, scritte sui muri, auto rigate e specchietti retrovisori a penzoloni. E ora, nel week end appena messo in archivio, l’ennesimo episodio che, ancora una volta, ha messo a nudo una realtà su cui sarebbe il momento di mettere mano.