ORVIETO – Dopo le esperienze degli anni passati, giovedì 5 ottobre i bambini della scuola primaria di Ciconia riprendono ufficialmente il progetto “Pedibus”. L’iniziativa, promossa dall’Ufficio della Cittadinanza Zona Sociale n. 12 in collaborazione con la Usl Umbria2 / Servizio di Promozione della Salute di Orvieto e l’Istituto Comprensivo Orvieto/Montecchio, continua a riscuotere successo e gradimento da parte di alunni e genitori ma anche da parte delle istituzioni scolastiche che danno un grande supporto al progetto.
Prima dell’avvio, come di consueto, sono state messe in atto le azioni preliminari comprese le verifiche per evidenziare le eventuali criticità dei percorsi e metterli in sicurezza. Ai partecipanti al Pedibus viene fornito il materiale necessario per la sicurezza stradale, come: pettorine colorate per i bambini e per i tutor, ma anche palette e fischietti per poter gestire al meglio le file del pedibus.
“E’ una grande soddisfazione – afferma la vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pubblica Istruzione, Cristina Croce – essere riusciti a far ripartire il ‘Pedibus’, questo grazie alla collaborazione di tutti gli attori del progetto, in primis i bambini e i genitori volontari che li accompagneranno. Il progetto ‘Pedibus’ è una di quelle iniziative che ci fa sentire tutti protagonisti attivi per uno scopo unico: migliorare la vita del quartiere in termini di riduzione dell’inquinamento e del traffico veicolare intorno alle scuole e migliorare il benessere fisico di tutti i partecipanti. Infatti i bambini che partecipano all’’autobus a piedi’ non solo fanno attività fisica molto importante per la loro età, ma soprattutto instaurano relazioni sociali e amicali, sviluppano il senso di appartenenza alla comunità locale, praticano percorsi di autonomia e di indipendenza all’interno di una cornice di protezione sociale, infine, apprendono concetti di educazione alla salute”.
“In accordo con le Dirigenti scolastiche – conclude – stiamo lavorando per sensibilizzare anche i genitori degli alunni delle altre scuole per ripartire con il Pedibus anche nel centro storico”.