Il Gruppo Salviamo la Toscana dalla Geotermia per la Salute dei Cittadini, vuole informare la cittadinanza su questo nuovo progetto!
Progetto Impianto Geotermico presentato alla regione Toscana dell’avvio del procedimento di VIA relativamente al progetto denominato “Poggio Montone” che la società Sorgenia Geothermal S.r.l. intende realizzare nei territori comunali di Piancastagnaio (SI) e Santa Fiora (GR)
Come si legge dai documenti,il progetto in esame consiste nella realizzazione di un impianto geotermico, con centrale di produzione elettrica a ciclo organico, capace di generare energia elettrica, con assenza di emissioni in atmosfera, e di cedere calore sfruttando come fonte di energia primaria fluidi geotermici a temperatura. I fluidi geotermici, una volta utilizzati nell’impianto per la produzione di energia elettrica ed eventualmente per la cessione di calore per usi agricoli o industriali, verranno integralmente reiniettati, ivi inclusi i relativi gas incondensabili naturalmente presenti, nelle formazioni di provenienza.
L’impianto denominato “Poggio Montone” sarà costituito da:
• centrale di produzione elettrica del tipo Organic Rankine Cycle (ORC);
• n.4 pozzi di produzione (di cui tre deviati) da realizzare in un’unica postazione
di produzione denominata PM1;
• n.6 pozzi di reiniezione da realizzare in due postazioni di reiniezione,
denominate PM3 e PM4 (n.3 pozzi in ciascuna postazione);
• n.1 postazione di produzione e n.1 postazione di reiniezione “di riserva”,
denominate rispettivamente PM5 e PM2; ( PM5 con n.4 pozzi e PM2 con n.3 pozzi )
• le relative tubazioni di trasporto del fluido geotermico tra la Centrale e le postazioni sopra indicate;
Le postazioni PM5 e PM2 sono definite “di riserva” in quanto hanno lo scopo di garantire la fattibilità del progetto qualora i pozzi realizzati nelle postazioni PM1, PM3 e PM4 non risultassero idonei ad una coltivazione sostenibile dal punto di vista tecnico-economico delle risorse geotermiche ivi presenti.
Ai fini del presente Studio di Impatto Ambientale tali postazioni fanno parte del progetto oggetto di valutazione.
La superficie occupata dall’Impianto ORC è pari a circa 14.000 m2;
le superfici occupate delle postazioni di produzione/reiniezione sono le seguenti:
• PM1: 11.000 m2;
• PM2: 9.500 m2;
• PM3: 9.500 m2;
• PM4: 10.000 m2;
• PM5: 10.000 m2.
Il progetto preve anche -“l’eventuale stimolazione tramite acidificazione delle formazioni con acido cloridrico (HCl) in base all’esito delle suddette prove di iniettività;
-prove di produzione e reiniezione a lungo termine (LT), tra polo produttivo e, polo reiniettivo, della durata di circa 14 giorni;
Al termine della perforazione verranno effettuate le prove di produzione che saranno suddivise in prove di breve durata (3/4 giorni non consecutivi) e di lunga durata (circa 14 giorni). Durante le prove di produzione, verranno necessariamente rilasciati in atmosfera, attraverso un camino, il gas e il vapore provenienti dal pozzo. “
Il progetto propone di realizzare un impianto che garantisca la produzione elettrica di 5 MW medi annui immessi in rete.
Le osservazioni al progetto scadono il 10 ottobre.
Il Gruppo Salviamo la Toscana dalla Geotermia per la Salute dei Cittadini, ha in previsione una raccolta firme.
Facciamo appello ai cittadini, aziende agricole, attivistà comm.li ecc… a chi ama e vuol difendere questo territorio, le sue bellezze, il paesaggio, la salute, i prodotti Doc e Dop, per chi vuole contribuire a divulgare questa notizia e vuol partecipare a questa iniziativa, può contattarci per email carloleoni16@gmail.com
1) il gruppo: salviamo la toscana dalla geotermia per la salute dei cittadini
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2) comitato salute e ambiente pag. fb https://www.facebook.com/Comitato-salute-e-ambiente-104075266871221/?ref=bookmarks
2) Coordinamento dei Comitati Associazioni Ambientali prov. di Grosseto
3) Ass.Irriducibili Liberazione Animale