Unità d’intenti, passione e condivisione. Questi gli ingredienti che hanno unito Polisportiva Castel Viscardo, Parrocchia di Benano e Associazione Insieme per Viceno per dare vita a un evento il cui obiettivo è proprio quello di unire le persone alla riscoperta del proprio territorio. Ecco che allora ci si da appuntamento a domenica 6 agosto con la Festa dello Sport inserita nel ricco cartellone di eventi dell’Agosto Castellese. Il programma prevede, alle 8.20 il ritrovo dei partecipanti presso il Macchietto di Viceno. Poi, alle 8.30 si parte per la camminata “Benano e dintorni”. Per chi invece ha un’adeguata abilità nella disciplina, potrà, in alternativa, dedicarsi ad un’escursione in mountain bike. Per le 11 è previsto il ritorno al macchietto.
Evento clou della giornata, subito dopo la passeggiata, è l’inaugurazione, sempre al Macchietto di Viceno, del campo di tiro con l’arco a cui farà seguito la dimostrazione del Gruppo Arcieri Franco Cortignani che prende il nome da colui che già dagli anni novanta ha appassionato un gruppo di castellesi a questo sport, Franco prematuramente scomparso, ma sempre ricordato con simpatia e affetto. E’ prevista la partecipazione di Franco Sensi, Presidente FITARCO UMBRIA e Enrico Bianconi, Istruttore FITARCO.
A mezzogiorno seguirà la benedizione della nuova area. Poi, per le 13, è previsto il pranzo (5 euro a persona). “Mi preme ringraziare – sottolinea il sindaco Daniele Longaroni – il gruppo arcieri Franco Cortignani di Castel Viscardo che dal 2012 lavora alla realizzazione del campo, la Polisportiva che da quando è stata rifondata ha sempre inteso arrivare a questa realizzazione, nella prima tornata guidata da Francesco Gattamorta e ora con Anna Bruna Cimicchi, il Comune di Castel Viscardo e quello di Orvieto sul quale insiste il terreno su cui è stato realizzato. E poi ancora, un ringraziamento è d’obbligo nei confronti della Partecipanza Agraria che ne è proprietaria e lo ha messo a disposizione per lo scopo; e tutti i volontari che hanno collaborato alla difficile realizzazione. Grazie a Simone Giuliacci per la messa a dimora dei pali di recinzione, al geometra Domenico Piovanello che ha redatto e seguito il progetto e alla Famiglia Cortignani”.