“Sono trascorsi quasi due mesi da quando sono iniziati ad arrivare ad Orvieto, presso le Crete, i rifiuti della provincia di Viterbo, per essere lavorati nella nostra diacarica. Il sindaco in principio, garanti’ che trascorso un mese avrebbe dato lumi ed aggiornamenti alla città sul punto della situazione, dato che l’accordo prevedeva l’arrivo di rifiuti per un massimo di 80 giorni e per un totale di 12000 tonnellate. Dato che l’arco temporale è quasi terminato, vorremmo sapere dal sindaco, probabilmente affaticato da impegni di altro genere, quante tonnellate di rifiuti sono stati lavorati in discarica, e se si prevede un ulteriore periodo di allungamento oltre gli 80 giorni. Se così fosse sarebbe grave, dato che Orvieto ed i suoi cittadini dimostrarono apertamente le loro perplessità,in virtù del fatto che, nessuna contrarietà e opposizione fecero il sindaco e la sua maggioranza alla cosa, quando la regione impose l’accordo al territorio con un dictat. Speriamo in una risposta alla nostra richiesta,che reputiamo doverosa più che nei nostri confronti, in quello del territorio. Sappiamo bene che oggi la rapace governance locale, sottovaluta con arroganza e supponenza gli articoli di stampa che richiamano l’attenzione sui problemi della città, sfuggendo alla critica cittadina”. (Ciro Zeno PCI Umbria)
Tragico incidente lungo la salita di Santomanno, muore giovane centauro
Un tragico incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato 28 settembre intorno alle ore 18. Un giovane orvietano di...