MONTEGABBIONE – Giovedì, alla presenza del Capo di gabinetto del Prefetto, Dott. Emanuele D’Amico, è stato presentato alla cittadinanza l’avviso pubblico del Comune di Montegabbione per la individuazione di partner per la co-progettazione di forme di accoglienza di profughi nell’ambito dei progetti SPRAR – Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati.
Nell’incontro sono state spiegate le modalità di accoglienza che lo Stato ha in essere, specificatamente per le cosiddette prima e seconda accoglienza. Nella prima accoglienza si ha la presa in carico dei soggetti dal momento dello sbarco fino all’eventuale riconoscimento di una forma di protezione; nella seconda accoglienza si ha la presa in carico delle persone per le quali si è stabilito di attivare tale protezione. Per questi soggetti è pertanto stato riconosciuto lo status di rifugiato, oppure è stata attivata una forma di protezione sussidiaria oppure umanitaria; questo sta a significare che, in tutti e tre i casi, la Commissione Territoriale della Prefettura ha accertato che un ritorno nei luoghi di origine porrebbe questi soggetti a rischio concreto di perdere la vita.
L’avviso emanato dal Comune di Montegabbione ha il fine di accogliere persone nella seconda accoglienza; nello specifico, il progetto è rivolto ad accogliere famiglie con bambini, per un totale di 10 persone.
Il bando per l’individuazione del soggetto partner, appartenente al terzo settore, è aperto fino al 18 agosto, e la commissione esaminatrice si riunirà il 22 agosto. A fronte dell’attività della commissione si formerà una equipe multidisciplinare composta dal soggetto gestore e dal Comune di Montegabbione, che avrà il compito di elaborare il progetto da spedire su un’apposita piattaforma on-line al Ministero dell’Interno entro il 30 settembre. Le graduatorie saranno pubblicate dal Ministero dal primo gennaio 2018. A seguito di ciò si attiva, in base alla Circolare Ministeriale 14/2016, la cosiddetta Clausola di Salvaguardia, in virtù della quale il Comune viene reso esente da altre forme di accoglienza.
Con il progetto SPRAR il Comune di Montegabbione entra nella rete SPRAR che in Umbria conta una quindicina di progetti, e diventa a pieno titolo partecipe di progetti di accoglienza umanitaria a misura di territorio.
Il progetto che abbiamo intenzione di presentare al Ministero è ambizioso, perché tende alla riconquista dell’autonomia delle persone che fuggono da situazioni di guerra o di persecuzione, cercando di fornire loro percorsi di inserimento socio-economico in vista della riconquista della propria autonomia, trattandosi di un’accoglienza emancipante. Il progetto sarà agganciato a percorsi di cooperazione internazionale nel nostro Comune “amico delle api”, incentrati sulla conservazione della biodiversità e dello sviluppo sostenibile. Il progetto costituirà inoltre un potenziamento di welfare locale, ossia rafforzerà servizi sociali già esistenti, rappresentando una concreta crescita per l’intera comunità.
Il Comune ringrazia la Prefettura di Terni per il sostegno e in particolare il Dott. D’Amico per la sua disponibilità e competenza, e altresì ringrazia ANCI Umbria e il Comune di Orvieto per il supporto logistico e burocratico. Il bando SPRAR è disponibile sul sito del Comune di Montegabbione alla sezione “albo on line/in pubblicazione” o disponibile presso l’Ufficio Protocollo.