Ho incontrato nei giorni del Festival decine di ragazzi (e non solo ragazzi) entusiasti dell’esperienza vissuta, ho parlato con alcuni di loro e ho percepito un grande desiderio di vivere profondamente queste giornate lontani da un mondo incasinato che vorrebbero provare a cambiare. Ho visto centinaia (forse migliaia) di ragazzi e ragazze stare insieme senza però “fare massa”, ho visto ragazzi provenienti da diversi paesi europei che avevano partecipato a progetti comunitari presso la Casa Laboratorio Il Cerquosino tornare appositamente dalle loro città per vivere questa esperienza… tutto questo è stato vissuto sul nostro Monte Peglia. Anche se non capiamo appieno, sentiamoci un poco orgogliosi di quanto è stato reso possibile. (Marsilio Marinelli, sindaco di San Venanzo)