Circa 40 animatori per più di 100 bambini. Età di tutti compresa tra i 6 e i 18 anni. Questi i numeri del Grest 2017 che si svolge come ogni anno all’ombra della chiesa di Ciconia. Sono cifre impressionanti di partecipazione, un’adesione veramente grande non solo da parte di chi il Grest lo frequenta per divertirsi, i bambini più piccoli, ma anche degli animatori, i “ragazzi grandi”, gli stessi che gli scorsi anni lo frequentavano per giocare, e che diventano a loro volta guide per i più piccoli. Definirlo campo estivo è veramente limitativo, il Grest è un modo diverso di stare insieme, un piccolo mondo dove gli animatori, sotto la guida di don Emanuele e Suor M. Luisa, hanno cominciato a pianificare le varie attività e laboratori già da diversi mesi, perché tutto possa funzionare bene.
Una mattinata al Grest è scandita da momenti collettivi e di gruppo. Fino alle 9 si canta e gioca liberamente sorvegliati da alcuni animatori, mentre gli altri recitano le Lodi, poi si va in chiesa per pregare e cantare, chitarra e voci che si uniscono insieme, sono canti che parlano di gioia, di vita e di futuro. Poi tutti a fare merenda, infine ci si divide in vari laboratori, creta, musica o teatro, art atak, mastro Geppetto. C’è tempo anche per il gioco libero, nel prato poco distante.
Si ride e si scherza e si parla. Si impara anche ad ascoltare tutti, nel rispetto degli spazi e degli oggetti collettivi. Ogni anno si sceglie un tema, quello di quest’anno è molto significativo, #prenditempo; il suo il personaggio simbolo non a caso è Momo, protagonista della omonima storia scritta da Micheal Ende. Come Momo infatti lotta contro l’uso sbagliato che del tempo fa l’uomo, così al Grest si impara che stando insieme, cantando, ballando, giocando, ma anche rispettando gli spazi e il modo di essere di ognuno, si può uscire dai propri smartphone, avere tempo per sè e per gli altri, e a guardarsi e a guardare se stessi con occhi diversi.
La mattinata scorre via, ma ogni istante diventa un piccolo seme che giorno dopo giorno cresce. Il lavoro è impegnativo, ma nuove amicizie nascono e si ritorna a casa con gli occhi che brillano, pronti a suggerire anche a mamma e papà, presi spesso dalla frenesia della quotidianità, che “prendere tempo” per ascoltarsi, sorridere e parlare insieme è il tesoro più prezioso che ogni giorno ci può dare.
Storie dal Grest, #prenditempo . (Valeria Cioccolo)