LUGNANO IN TEVERINA – Massimiliano Boni con “Il Museo delle penultime cose” per la categoria romanzi e Giulia Malinverno con ” La Madonna Nera” per la categoria racconti sono i vincitori del Premio letterario Città di Lugnano 2017. La giuria li ha premiati nel corso della serata finale svoltasi il 22 luglio scorso. Il premio della giuria popolare presieduta da Benedetta Tintillini è andato a Sara Ficocelli con il romanzo “La vita nascosta”. Il premio Amnesty al racconto “Amori farmaci e rivoluzione” di Alessandro Manzi per la particolare tematica trattata, mentre il Rosone d’argento, premio italiani per la cultura e il turismo, è stato assegnato a Luca Tomio e Roberto Nini. La serata si è conclusa con il concerto di Arturo Anneghino.