di Massimo Gnagnarini – Assessore al Bilancio del Comune di Orvieto
Sarebbe utile che in città, oltre alle critiche meritate o meno rivolte al Sindaco e alla Giunta, ci si chiedesse anche cosa stanno a fare i consiglieri comunali di opposizione. Si prenda ad esempio il la questione dell’Associazione TEMA e della gestione del Teatro Mancinelli.
Sono mesi che scrivono articoli di fuoco, chiedono dimissioni, auspicano, impegnano, difendono, censurano, falsificano e bla… bla.. bla… senza aver mai prodotto una, dico una, proposta deliberativa corredata dei pareri tecnici di legittimità e di compatibilità finanziaria necessari alla sua attuazione che fosse in direzione diversa da quella intrapresa dall’Amministrazione di questo Comune per risolvere la questione.
Non solo ma dopo aver nel 2012 e nel 2014 la stessa Tardani, Olimpieri e&c. affossato TeMA negandogli le quote di esercizio che gli spettavano per poi scaricarle, come è poi successo, sui bilanci 2017 e 2018 dell’Amministrazione Germani, hanno anche la faccia tosta ora di farsi paladini di presunte operazioni di salvataggio dell’Associazione proponendo e per fortuna solo a chiacchiere procedure illegittime che se attuate presenterebbero profili persino di rilevanza penale.
Vi spiego un trucco della politica.
Tra le forme di intervento a disposizione dei consiglieri comunali per dire la loro c’e’ la MOZIONE e c’e’ la PROPOSTA DI DELIBERAZIONE. Tutti usano la prima e rarissimamente si vede circolare la seconda.
La ragione sta nel fatto che e’ possibile presentare, discutere e perfino approvare una mozione che “impegni” la Giunta a una spedizione sul pianeta Marte, chiaramente un’assurdità ma intanto qualcuno ci crede, mentre, invece, la proposta di deliberazione è un atto che va presentato corredato di tutti i pareri necessari e previsti dalla legge: parere di legittimita’ rilasciato dal Segretario comunale, parere di conformita’ finanziaria rilasciato dal Dirigente della ragioneria comunale, ecc.. poi e solo dopo tutti questi pareri favorevoli e di responsabilità si puo’ votare o meno ed avere la piena esecutivita’ di cio’ che si propone.
Sapete in tre anni quante Proposte Deliberative ha prodotto l’opposizione in comune? ZERO.
A fronte di decine e decine di mozioni non piu’ di una o due avrebbero passato il vaglio della fattibilita’.
Tanta caciara, dunque, molta disinformazione e risultati zero.