ORVIETO – Dopo aver chiuso l’Anno Santo della Misericordia indetto da Papa Francesco nell’edizione invernale, il Festival Internazionale Arte e Fede ritorna a Orvieto per il Corpus Domini indossando la sua veste estiva. La manifestazione che da dodici anni regala alla città momenti pieni di intensità, spettacoli, musica, incontri e storie di vita uniche, sarà di scena dal 4 al 18 giugno prossimi accompagnando la Città in un vero e proprio “percorso culturale” verso la festività del Corpus Domini.
“Relazioni e narrazioni nel segno della Buona Notizia” questo il titolo della XII edizione. Una scelta, quella del direttore artistico del festival Alessandro Lardani, non casuale perché, riprendendo le parole di Papa Francesco, “se comunichiamo indossando gli occhiali della Buon Notizia, non concediamo al male l’ultima parola. In questa luce ogni nuovo dramma che accade nella storia del mondo diventa anche scenario di una possibile buona notizia, dal momento che l’amore riesce sempre a trovare la strada della prossimità e a suscitare cuori capaci di commuoversi, volti capaci di non abbattersi, mani pronte a costruire”.
Ecco lo spirito di Arte e Fede, offrire narrazioni contrassegnate dalla logica della buona notizia. Intorno a questo argomento ruotano i dodici appuntamenti che dal 4 al 18 giugno, spazieranno dal cinema al teatro, dal giornalismo alle comunicazioni sociali, alla musica.
Tra i personaggi ospiti del Festival ci saranno suor Cristina, diventata nota a livello internazionale con la seconda edizione del Talent Show “The Voice of Italy” (12 giugno ore 21 in Duomo), Paolo Cevoli, noto comico di Zelig, che narrerà la Bibbia in chiave teatrale (7 giugno in Piazza del Duomo). E poi ancora, ci sarà spazio per il Cinema ed altri incontri con un focus sulla ricerca e l’importanza della buona comunicazione nell’era della cosiddetta post-verità.
In questo ambito, ospiti di rilievo saranno Marco Tarquinio – direttore di Avvenire (8 giugno ore 18 Cappella di San Brizio in Duomo) con “Narrare l’uomo e il quotidiano nella logica della Buona notizia”. E Monsignor Dario Edoardo Viganò, Prefetto Segreteria Comunicazione della Santa Sede che il 9 giugno alle 18 in Duomo terrà l’incontro dal titolo “Vangelo e Buona comunicazione nell’era digitale” in dialogo con Luca Tomassimi (Fondatore e Presidente Vetrya).
In programma, anche lo spettacolo “Vedere per Credere. Credere per Vedere” di Guido Barlozzetti che il 10 giungo alle 21 in Duomo attualizzerà il Miracolo del Corporale attraverso una narrazione in forma di Lectio, con interventi visivi di Massimo Achilli e musica d’organo. A fare da cornice al Festival, una mini Rassegna Cinematografica presso il Cinema Corso di Orvieto, incentrata sul Tema “Narrazioni nel segno della Buona Notizia”, che proporrà la visione di quattro film di grande spessore: “Paterson” di Jim Jarmush (5 giugno ore 21 Cinema Corso), “Silence” di Martin Scorsese ( 6 giugno ore 21 presso il Cinema Corso), “Ho amici in Paradiso” di Fabrizio Maria Cortese (alla presenza del Regista e dei ragazzi/attori dell’Opera Don Guanella – 14 giugno ore 20.30 Cinema Corso) e “Vedete sono uno di Voi” di Ermanno Olmi (15 giugno ore 21 Cinema Corso).
Ad ampliare l’offerta culturale, il docu-film “San Pietro e le Basiliche Papali di Roma 3D”, una produzione Sky e Centro Televisivo Vaticano sulle quattro basiliche romane, tassello fondamentale dell’immenso patrimonio artistico del nostro Paese (8 Giugno ore 11.00 – 14 Giugno ore 16.00 Biblioteca L. Fumi – Sala Eufonica) e la presentazione della Guida “La Via Romea Germanica” di Simone Frignani (16 Giugno ore 16.00 Comune, Sala Consiliare).
“Si è pensato di offrire, nel clima di festa di questo giugno orvietano così denso di eventi – ha dichiarato l’assessore alla cultura del Comun di Orvieto Alessandra Cannistrà – un’opportunità di riflessione e di approfondimento su temi importanti della contemporaneità. Ci sembra questo il contributo più saggio e sensibile alla celebrazione di una delle più importanti ricorrenze del mondo cristiano: il Corpus Domini, che proprio da Orvieto trae sostanza originaria e sulla quale si è fondata l’identità della sua comunità. Non basta affermare che Orvieto è la città del Corpus Domini. E’ necessario alimentare questa vocazione, senza pensare di poter vivere di rendita sulla tradizione del passato ma lavorando insieme per farne missione per il futuro, aprendoci al dialogo con una umanità grande e problematica, sempre più differenziata per credo religioso, opinioni, condizione e necessità. Una umanità che spaventa e rincuora ma che senza dubbio, oggi più che mai, ha bisogno di notizie buone. Arte e fede è un punto d’incontro, un ponte di collegamento e di trasmissione. Da Orvieto”.
Il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione Culturale Iubilarte, in stretta collaborazione con il Comune di Orvieto – Assessorato alla Cultura – e la Diocesi di Orvieto-Todi, con il sostegno del Capitolo della Basilica Cattedrale e dell’Opera del Duomo di Orvieto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, di Crediumbria Credito Cooperativo, di Vittoria Assicurazioni, Il Giglio D’Oro e Caffè Montanucci, in collaborazione con Vetrya, Sky e Centro Televisivo Vaticano, con il coordinamento del Servizio Turistico IAT e con il patrocinio della Regione dell’Umbria e dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI.
Per contatti:
Dott. Alessandro Lardani (direttore artistico)
mail: direzione@festivalartefede.it
website: www.festivalartefede.it
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/artefede.festivalorvieto/
YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCWJhdfOanPgW_UM_wuCc5Iw
Video Promo Festival : https://youtu.be/jEvgJ06l658