di Fernando Sanzò, Delegazione dell’OESSG
La solenne festività del Corpus et Sanguis Domini è – la vera festa di Orvieto. La trimillenaria città del tufo, dagli etruscologi riconosciuta come Velzna, Volsinii, (presso cui sorgeva il Fanum Voltumnae); Urbs Vetus medievale residenza papale, ogni anno rivive la solennità della cerimonia, sia religiosa che popolare.
Domenica 18 Giugno con la processione religiosa cui hanno partecipano I Cavalieri e le Dame dell’OESSG. portando per le vie cittadine il Santissimo Sacramento e il reliquiario con il Sacro Corporale del Miracolo di Bolsena, illustrato attraverso gli imponenti stendardi che ritraggono le scene del prodigioso evento, ha sfilato il Corteo Storico di Orvieto, oltre quattrocento figuranti in costumi del tempo, erede delle tradizioni legate alle Sacre Rappresentazioni degli anni cinquanta, tra i più belli d’Italia. Alle ore 19,00 in Piazza Duomo ha avuto luogo il tradizionale concerto della straordinaria Banda Musicale dell’Esercito Italiano, a favore della <Terra Santa>
L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme è persona giuridica di diritto canonico (come dalle lettere Apostoliche di Sua Santità Pio XII del 14 settembre 1949 e di Sua Santità Giovanni XXIII dell’8 dicembre 1962, nonché persona giuridica vaticana, come dal Rescritto di Sua Santità Giovanni Paolo II del I febbraio 1996”).
Tra le sue finalità figurano:
il rafforzamento della pratica della vita cristiana nei suoi membri;
il sostegno e l’aiuto per le opere e le istituzioni cultuali, caritative e sociali della Chiesa Cattolica in Terra Santa;
adoperarsi con zelo per la conservazione e la propagazione della fede e sostenere i diritti della Chiesa Cattolica in Terra Santa.
In Umbria la Sezione è presieduta dal Comm. Vladimiro TENTONI, ha sede a Perugia ed ha competenza regionale; l’organizzazione territoriale Umbra comprende sei Delegazioni attive nelle varie Diocesi: ad Orvieto sono responsabili il Delegato Comm. Fernando Sanzò – ed il Priore <guida spirituale> Mons. Marco Nunzi.
La Cittadinanza ha partecipato in modo consistente e le offerte raccolte destinate alla realizzazione di nuovi progetti:
“L’educazione e l’istruzione specie se d’impronta cristiana – sono i pilastri per la crescita umana e civile delle giovani generazioni: esse permettono l’edificazione di una società fondata sulla giustizia, sulla tolleranza e sul rispetto della dignità umana. Per questi scopi opera l’OESSG.
Per raggiungere gli obiettivi abbiamo bisogno dell’aiuto di TUTTI ed ora a conclusione del bellissimo evento, siamo qui a ringraziarvi:
cittadini Orvietani;
autorità Civili, Religiose, Militari e di Polizia nelle Loro articolazioni locali, provinciali e regionali;
la Stampa e gli Addetti alle comunicazioni delle varie testate orvietane e regionali per la loro sensibilità e disponibilità;
l’Esercito Italiano;
la Protezione civile nelle Sue Articolazioni;
la Soprintendenza della Regione Umbria;
la CRI;
gli Sponsor tradizionali e nuovi; basterebbe citare chi ci sostiene ormai da dieci anni come la Fondazione CRO o il particolare significativo ausilio fornitoci da Vetrya, dalla BCC, Eurospin e dalla Regione Umbria.
Noi non dimentichiamo nessuno e riteniamo ulteriormente significativi anche i contributi minori così come la piccola offerta inviataci da un signore, da fuori provincia, che ha voluto mantenere l’anonimato. GRAZIE, è una parola che non viene solo da Noi che pure operiamo per la “SOLIDARIETA’” ma dai BIMBI di ogni razza e religione che soffrono la fame e l’indigenza e che Noi vogliamo aiutare, il LORO GRAZIE ha sicuramente più valore del nostro e NOI ve lo estendiamo quasi fossimo il loro megafono.